Un territorio fragile, quello dell'area dello Stretto di Messina, evoca immagini catastrofiche, ma anche di ricostruzioni o rifondazioni. L'architettura sa interpretare queste condizioni, non solo come "servizio tecnico", ma anche e soprattutto come medium della memoria, per un futuro nuovo che non cancella il passato e la storia.
Comporre fratture / Monaco, A. - (2009), pp. 202-204.
Comporre fratture
MONACO A
2009
Abstract
Un territorio fragile, quello dell'area dello Stretto di Messina, evoca immagini catastrofiche, ma anche di ricostruzioni o rifondazioni. L'architettura sa interpretare queste condizioni, non solo come "servizio tecnico", ma anche e soprattutto come medium della memoria, per un futuro nuovo che non cancella il passato e la storia.File allegati a questo prodotto
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