Il contributo propone una riflessione sul ruolo del linguaggio nella poetica calviniana, partendo dall'analisi di due testi: Ultimo viene il corvo e Palomar. Pur cronologicamente molto distanti, queste opere sembrano infatti contenere gli stessi interrogativi rispetto alle possibilità- e alle impossibilità- di interazione il sé e il mondo, la realtà e lo strumento linguistico.
Dire il mondo, dire il silenzio. Le (im)possibilità del linguaggio in due opere di confine: Ultimo viene il corvo e Palomar / D'Agostino, Ada. - (2019), pp. 95-103.
Dire il mondo, dire il silenzio. Le (im)possibilità del linguaggio in due opere di confine: Ultimo viene il corvo e Palomar
Ada D'Agostino
2019
Abstract
Il contributo propone una riflessione sul ruolo del linguaggio nella poetica calviniana, partendo dall'analisi di due testi: Ultimo viene il corvo e Palomar. Pur cronologicamente molto distanti, queste opere sembrano infatti contenere gli stessi interrogativi rispetto alle possibilità- e alle impossibilità- di interazione il sé e il mondo, la realtà e lo strumento linguistico.File allegati a questo prodotto
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