Negli ultimi decenni, le conoscenze sull'anatomia funzionale del gomito e sulle patologie traumatiche e degenerative che colpiscono questa articolazione si sono ampliate notevolmente. Questo ha permesso di definire nuovi protocolli diagnostici e terapeutici che hanno portato ad un miglioramento significativo dei risultati clinici rispetto al passato. Molte affezioni invalidanti, in cui predominava un atteggiamento di rassegnazione e di astensionismo da parte dei pazienti e dei medici, trovano oggi numerose e valide alternative terapeutiche in grado di restituire una buona funzionalità a quest'articolazione. Nonostante l'enorme progresso scientifico osservato in questi anni, è tuttora frequente osservare risultati clinici poco soddisfacenti, sebbene sia stato eseguito un adeguato trattamento chirurgico. Ciò è frequentemente determinato da una riabilitazione funzionale non correttamente eseguita. Diversi studi hanno dimostrato che un'adeguata rieducazione del gomito non può prescindere da un'attiva ed assidua collaborazione del paziente che deve essere il "primo attore" in questo percorso riabilitativo. E' ormai noto che quest'articolazione non tollera prolungate immobilizzazioni in gesso o in tutore, e che la riabilitazione, per essere efficace, deve iniziare il più precocemente possibile dopo un intervento chirurgico o dopo un trauma. Inoltre, le sedute di rieducazione devono essere brevi e ripetute più volte durante la giornata poichè non è sufficiente un'unica e lunga seduta di riabilitazione eseguita con il fisioterapista; l'immobilizzazione mantenuta durante il resto della giornata rende, infatti, più difficile la ripresa della fisioterapia il giorno successivo. E' quindi necessario che il paziente collabori attivamente durante il percorso riabilitativo con sedute eseguite autonomamente a domicilio. Questa monografia è stata realizzata con l'intento di fornire al paziente le adeguate conoscenze e le precise indicazioni necessarie per eseguire correttamente a domicilio la rieducazione funzionale del gomito. Abbiamo fatto ricorso ad una terminologia di facile comprensione. Il capitolo della riabilitazione è stato realizzato in modo da fornire a ciascun paziente indicazioni personalizzate sui tempi e modalità di esecuzione del proprio progetto riabilitativo attraverso la compilazione di opportune schede di lavoro. Inoltre, la trattazione delle principali patologie di questa articolazione in modo sintetico e semplice, unitamente alla ricca iconografia, può rendere questo testo di interesse non solo per il paziente, ma anche per studenti, medici e fisioterapisti che non si occupano in modo particolare del gomito.

Patologie e riabilitazione del gomito. Istruzioni ed esercizi per la terapia domiciliare / Giannicola, Giuseppe; Zangrando, Federico. - (2012), pp. 1-102.

Patologie e riabilitazione del gomito. Istruzioni ed esercizi per la terapia domiciliare

Giannicola, Giuseppe
;
Zangrando, Federico
2012

Abstract

Negli ultimi decenni, le conoscenze sull'anatomia funzionale del gomito e sulle patologie traumatiche e degenerative che colpiscono questa articolazione si sono ampliate notevolmente. Questo ha permesso di definire nuovi protocolli diagnostici e terapeutici che hanno portato ad un miglioramento significativo dei risultati clinici rispetto al passato. Molte affezioni invalidanti, in cui predominava un atteggiamento di rassegnazione e di astensionismo da parte dei pazienti e dei medici, trovano oggi numerose e valide alternative terapeutiche in grado di restituire una buona funzionalità a quest'articolazione. Nonostante l'enorme progresso scientifico osservato in questi anni, è tuttora frequente osservare risultati clinici poco soddisfacenti, sebbene sia stato eseguito un adeguato trattamento chirurgico. Ciò è frequentemente determinato da una riabilitazione funzionale non correttamente eseguita. Diversi studi hanno dimostrato che un'adeguata rieducazione del gomito non può prescindere da un'attiva ed assidua collaborazione del paziente che deve essere il "primo attore" in questo percorso riabilitativo. E' ormai noto che quest'articolazione non tollera prolungate immobilizzazioni in gesso o in tutore, e che la riabilitazione, per essere efficace, deve iniziare il più precocemente possibile dopo un intervento chirurgico o dopo un trauma. Inoltre, le sedute di rieducazione devono essere brevi e ripetute più volte durante la giornata poichè non è sufficiente un'unica e lunga seduta di riabilitazione eseguita con il fisioterapista; l'immobilizzazione mantenuta durante il resto della giornata rende, infatti, più difficile la ripresa della fisioterapia il giorno successivo. E' quindi necessario che il paziente collabori attivamente durante il percorso riabilitativo con sedute eseguite autonomamente a domicilio. Questa monografia è stata realizzata con l'intento di fornire al paziente le adeguate conoscenze e le precise indicazioni necessarie per eseguire correttamente a domicilio la rieducazione funzionale del gomito. Abbiamo fatto ricorso ad una terminologia di facile comprensione. Il capitolo della riabilitazione è stato realizzato in modo da fornire a ciascun paziente indicazioni personalizzate sui tempi e modalità di esecuzione del proprio progetto riabilitativo attraverso la compilazione di opportune schede di lavoro. Inoltre, la trattazione delle principali patologie di questa articolazione in modo sintetico e semplice, unitamente alla ricca iconografia, può rendere questo testo di interesse non solo per il paziente, ma anche per studenti, medici e fisioterapisti che non si occupano in modo particolare del gomito.
2012
978-88-7620-874-4
88-7620-874-7
rieducazione gomito; fisioterapia gomito; anatomia gomito; trattamento chirurgico gomito
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Patologie e riabilitazione del gomito. Istruzioni ed esercizi per la terapia domiciliare / Giannicola, Giuseppe; Zangrando, Federico. - (2012), pp. 1-102.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1349728
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