Studi recenti sulla patogenesi della malattia di Alzheimer (AD) hanno evidenziato il ruolo fondamentale della via di segnalazione della proteina chinasi mTOR (mammalian target of rapamycin). mTOR è coinvolto nella regolazione del metabolismo e della crescita cellulare ed è inibito dalla rapamicina. Gli studi effettuati sui pazienti affetti da AD e sui modelli animali hanno evidenziato un'aumentata attività di mTOR e questa condizione sembra essere correlata con i processi neurodegenerativi e con il declino neurocognitivo. Lo scopo del progetto sarà quello di caratterizzare il nesso molecolare tra la via di segnalazione di mTOR e lo sviluppo dell'amiloidopatia e della taupatia. A tal fine utilizzeremo un modello murino di AD costituito dai topi triplo transgenici (3×Tg-AD). Presso il nostro laboratorio analizzeremo i cervelli prelevati da tali topi dopo che essi saranno stati infusi per via intratecale con un analogo sintetico della rapamicina, everolimus. Tale trattamento sarà condotto presso l'istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata in collaborazione con il Prof. Tommaso Cassano. Il modello 3×Tg-AD riproduce fedelmente la progressione della patologia umana e sviluppa nel cervello i principali marker neuropatologici dell'AD, associati ad un progressivo declino neurocognitivo e ad un fenotipo depressivo-simile. L'analisi comportamentale degli animali utilizzati nell'esperimento sarà effettuata dal prof. Tommaso Cassano che valuterà gli effetti del trattamento con everolimus sulla memoria a breve e lungo termine e sul fenotipo depressivo-simile. L'analisi neurochimica ex vivo dei livelli di espressione dei principali marker neuropatologici dell'AD sarà effettuata invece presso il nostro laboratorio, mediante esperimenti di western blotting e di immunoistochimica, su campioni di corteccia frontale e di ippocampo. Questo progetto rafforzerebbe ulteriormente il potenziale terapeutico degli analoghi della rapamicina nell'AD.
Borsa di Avvio alla Ricerca 2017 - Bando di Ateneo / Calcagnini, Silvio. - (2017).
Borsa di Avvio alla Ricerca 2017 - Bando di Ateneo
Silvio Calcagnini
2017
Abstract
Studi recenti sulla patogenesi della malattia di Alzheimer (AD) hanno evidenziato il ruolo fondamentale della via di segnalazione della proteina chinasi mTOR (mammalian target of rapamycin). mTOR è coinvolto nella regolazione del metabolismo e della crescita cellulare ed è inibito dalla rapamicina. Gli studi effettuati sui pazienti affetti da AD e sui modelli animali hanno evidenziato un'aumentata attività di mTOR e questa condizione sembra essere correlata con i processi neurodegenerativi e con il declino neurocognitivo. Lo scopo del progetto sarà quello di caratterizzare il nesso molecolare tra la via di segnalazione di mTOR e lo sviluppo dell'amiloidopatia e della taupatia. A tal fine utilizzeremo un modello murino di AD costituito dai topi triplo transgenici (3×Tg-AD). Presso il nostro laboratorio analizzeremo i cervelli prelevati da tali topi dopo che essi saranno stati infusi per via intratecale con un analogo sintetico della rapamicina, everolimus. Tale trattamento sarà condotto presso l'istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata in collaborazione con il Prof. Tommaso Cassano. Il modello 3×Tg-AD riproduce fedelmente la progressione della patologia umana e sviluppa nel cervello i principali marker neuropatologici dell'AD, associati ad un progressivo declino neurocognitivo e ad un fenotipo depressivo-simile. L'analisi comportamentale degli animali utilizzati nell'esperimento sarà effettuata dal prof. Tommaso Cassano che valuterà gli effetti del trattamento con everolimus sulla memoria a breve e lungo termine e sul fenotipo depressivo-simile. L'analisi neurochimica ex vivo dei livelli di espressione dei principali marker neuropatologici dell'AD sarà effettuata invece presso il nostro laboratorio, mediante esperimenti di western blotting e di immunoistochimica, su campioni di corteccia frontale e di ippocampo. Questo progetto rafforzerebbe ulteriormente il potenziale terapeutico degli analoghi della rapamicina nell'AD.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


