Leggi, decreti, concorsi, regolamenti e circolari ministeriali hanno dato concreta attuazione tra il 1938 e il 1943 alla decisione politica del governo di Mussolini di escludere gli studenti e i lavoratori “di razza ebraica” dal mondo dell’istruzione ma anche dall’amministrazione ministeriale, dalle biblioteche, dai musei, dai conservatori, dalle accademie. Norme pubblicate ma dimenticate lungo questi 80 anni, sono state per la prima volta pazientemente scovate tra le pagine della più istituzionale delle pubblicazioni, il Bollettino ufficiale del Ministero della educazione nazionale, e rimesse in fila per restituire al lettore 700 e oltre provvedimenti che di punto in bianco sono diventati la realtà della vita di migliaia di italiani che si trovarono fuori dalle loro scuole, dalle aule universitarie, dai loro posti di lavoro.
Vietato studiare vietato insegnare: il Ministero dell'educazione nazione e l'attuazione delle norme antiebraiche, 1938-1943 / Iossa, Vincenza; Gianfrancesco, Manuele. - (2019).
Vietato studiare vietato insegnare: il Ministero dell'educazione nazione e l'attuazione delle norme antiebraiche, 1938-1943
Manuele GianfrancescoCo-primo
2019
Abstract
Leggi, decreti, concorsi, regolamenti e circolari ministeriali hanno dato concreta attuazione tra il 1938 e il 1943 alla decisione politica del governo di Mussolini di escludere gli studenti e i lavoratori “di razza ebraica” dal mondo dell’istruzione ma anche dall’amministrazione ministeriale, dalle biblioteche, dai musei, dai conservatori, dalle accademie. Norme pubblicate ma dimenticate lungo questi 80 anni, sono state per la prima volta pazientemente scovate tra le pagine della più istituzionale delle pubblicazioni, il Bollettino ufficiale del Ministero della educazione nazionale, e rimesse in fila per restituire al lettore 700 e oltre provvedimenti che di punto in bianco sono diventati la realtà della vita di migliaia di italiani che si trovarono fuori dalle loro scuole, dalle aule universitarie, dai loro posti di lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.