Il progetto Galleria Verde ha come obiettivo la riconnessione funzionale ed ecologica tra il quartiere Nuova Ponte di Nona e l’omonima stazione del treno, separati da uno spesso fascio di infrastrutture viarie locali e autostradali. Nonostante gli insediamenti intensivi (nuclei abusivi, nuovi piani di edilizia pubblica, grandi interventi unitari di iniziativa privata e il Centro commerciale Roma Est, unico vero polo di servizi del quadrante), l’area è ricca di spazi verdi che si insinuano all'interno dell’edificato seguendo l’andamento dei fossi per poi allargarsi in grandi pianori e aree agricole. Sebbene siano presenti numerosi parchi pubblici la mancanza di una rete di percorsi ciclopedonali adeguata disincentiva gli spostamenti a piedi, rendendo questi spazi tristi e abbandonati . Tra aree abbandonate e discariche abusive si possono scorgere tratti affioranti dell’antica via Collatina. La Galleria Verde si configura come elemento ripetibile all'interno di una strategia infrastrutturale rivolta alla mobilità dolce, ogni volta che è necessario oltrepassare le interruzioni create dalla grande viabilità in condizioni di sicurezza, promuovendo al contempo un progetto di paesaggio capace di assolvere a nuove esigenze funzionali, ecologiche e ambientali .
Galleria Verde a Nuova Ponte di Nona / Lentini, Manuel. - (2019), pp. 260-263.
Galleria Verde a Nuova Ponte di Nona
Lentini, ManuelPrimo
2019
Abstract
Il progetto Galleria Verde ha come obiettivo la riconnessione funzionale ed ecologica tra il quartiere Nuova Ponte di Nona e l’omonima stazione del treno, separati da uno spesso fascio di infrastrutture viarie locali e autostradali. Nonostante gli insediamenti intensivi (nuclei abusivi, nuovi piani di edilizia pubblica, grandi interventi unitari di iniziativa privata e il Centro commerciale Roma Est, unico vero polo di servizi del quadrante), l’area è ricca di spazi verdi che si insinuano all'interno dell’edificato seguendo l’andamento dei fossi per poi allargarsi in grandi pianori e aree agricole. Sebbene siano presenti numerosi parchi pubblici la mancanza di una rete di percorsi ciclopedonali adeguata disincentiva gli spostamenti a piedi, rendendo questi spazi tristi e abbandonati . Tra aree abbandonate e discariche abusive si possono scorgere tratti affioranti dell’antica via Collatina. La Galleria Verde si configura come elemento ripetibile all'interno di una strategia infrastrutturale rivolta alla mobilità dolce, ogni volta che è necessario oltrepassare le interruzioni create dalla grande viabilità in condizioni di sicurezza, promuovendo al contempo un progetto di paesaggio capace di assolvere a nuove esigenze funzionali, ecologiche e ambientali .I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.