Il notebook di Richard Symonds, dedicato alle tecniche artistiche di Giovanni Angelo Canini e redatto tra 1649 e 1652, descrive anche i procedimenti di pittura murale a Roma. Il confronto tra il testo e le indagini scientifiche condotte su opere di Canini e dei pittori del Barocco romano mostra la complessità di una tecnica a fresco, a calce, a secco, utilmente duttile per rispondere alle nuove esigenze decorative delle grandi superfici di chiese e palazzi.
Aspetti tecnico-esecutivi e giudizi critici sulla pittura murale barocca attraverso il notebook di Richard Symonds (1649-1651) / DE RUGGIERI, MARIA BEATRICE. - (2019), pp. 111-117.
Aspetti tecnico-esecutivi e giudizi critici sulla pittura murale barocca attraverso il notebook di Richard Symonds (1649-1651)
Maria Beatrice De Ruggieri
2019
Abstract
Il notebook di Richard Symonds, dedicato alle tecniche artistiche di Giovanni Angelo Canini e redatto tra 1649 e 1652, descrive anche i procedimenti di pittura murale a Roma. Il confronto tra il testo e le indagini scientifiche condotte su opere di Canini e dei pittori del Barocco romano mostra la complessità di una tecnica a fresco, a calce, a secco, utilmente duttile per rispondere alle nuove esigenze decorative delle grandi superfici di chiese e palazzi.File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.