Nel settore delle costruzioni, i primi decenni del Novecento sono caratterizzati dalla combinazione di attività e di studi fra tradizione e innovazione, fra sperimentazione avanzata e ripresa di motivi e consuetudini costruttive del passato, al confronto nazionale e internazionale con le conquiste tecnologiche, con la produzione e il mercato ad esse connesse. Il nuovo legante, il cemento, si prestava a produrre elementi per la costruzione con conglomerati cementizi e con ‘pietre artificiali’ o ‘industriali’. Lo studio sui materiali e la produzione nell’industria delle costruzioni nel primo Novecento e la rassegna ragionata dei materiali presentati da Antonello Pagliuca, condivisi e sostenuti dalla collaborazione sancita da un Accordo – quadro fra il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università degli Studi della Basilicata, la Facoltà di Architettura e la Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio di Sapienza Università di Roma (2018), mostrano un quadro ricco e articolato di prodotti impiegati nell’edilizia nella prima metà del XX secolo e offrono una base di conoscenza che rappresenta un indiscutibile riferimento storico-tecnico per l’approccio critico alla conservazione e al restauro delle architetture novecentesche.

Prefazione / Esposito, Daniela. - (2019), pp. 9-9.

Prefazione

Daniela Esposito
Writing – Original Draft Preparation
2019

Abstract

Nel settore delle costruzioni, i primi decenni del Novecento sono caratterizzati dalla combinazione di attività e di studi fra tradizione e innovazione, fra sperimentazione avanzata e ripresa di motivi e consuetudini costruttive del passato, al confronto nazionale e internazionale con le conquiste tecnologiche, con la produzione e il mercato ad esse connesse. Il nuovo legante, il cemento, si prestava a produrre elementi per la costruzione con conglomerati cementizi e con ‘pietre artificiali’ o ‘industriali’. Lo studio sui materiali e la produzione nell’industria delle costruzioni nel primo Novecento e la rassegna ragionata dei materiali presentati da Antonello Pagliuca, condivisi e sostenuti dalla collaborazione sancita da un Accordo – quadro fra il Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo dell’Università degli Studi della Basilicata, la Facoltà di Architettura e la Scuola di Specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio di Sapienza Università di Roma (2018), mostrano un quadro ricco e articolato di prodotti impiegati nell’edilizia nella prima metà del XX secolo e offrono una base di conoscenza che rappresenta un indiscutibile riferimento storico-tecnico per l’approccio critico alla conservazione e al restauro delle architetture novecentesche.
2019
Materiali made in Italy. Avanguardia italiana nell'industria delle costruzioni del primo '900
9788849238099
materiali; Novecento; Italia; avanguardia
02 Pubblicazione su volume::02c Prefazione/Postfazione
Prefazione / Esposito, Daniela. - (2019), pp. 9-9.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Esposito_Prefazione_2019.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 4.75 MB
Formato Adobe PDF
4.75 MB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1344673
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact