Le emergenze archeologiche nell’antico Orto dell’Abbazia di S. Paolo fuori le Mura, portate alla luce definitivamente nel dicembre 2009, testimoniano la fase di sviluppo architettonico e monumentale dell’insediamento sorto intorno alla Basilica dalla tarda antichità all’età moderna. Le strutture emerse dagli scavi condotti dai Musei Vaticani (sotto la direzione di G. Filippi) e dal Pontificio Istituto di Archeologia cristiana (sotto la direzione di L. Spera) sono parte degli interventi di sovrapposizione e affiancamento di costruzioni realizzate presso la tomba dell’Apostolo Paolo, al servizio del monastero e del pellegrinaggio. L’Amministrazione della Basilica Papale di San Paolo e le istituzioni coinvolte nelle indagini sull’area dell’Orto dei monaci hanno voluto e promosso, non appena conclusa la campagna di scavo, ogni necessario intervento per la conservazione, il restauro, la valorizzazione dell’area archeologica. La lettura della realtà materiale delle emergenze archeologiche si è così sviluppata con il supporto di riflessioni e di un intenso scambio interdisciplinare fra gli ambiti dell’archeologia, della storia della città, dell’architettura e del restauro, con il contributo di tecnici della conservazione ed esperti strutturisti. L’incontro fra conoscenze e operatività diverse ha così favorito l’elaborazione di linee di indirizzo per la conservazione e per la presentazione delle strutture emerse dagli scavi archeologici.
Una lunga esperienza di studio interdisciplinare / Esposito, Daniela. - (2019), pp. 90-97.
Una lunga esperienza di studio interdisciplinare
Daniela EspositoWriting – Original Draft Preparation
2019
Abstract
Le emergenze archeologiche nell’antico Orto dell’Abbazia di S. Paolo fuori le Mura, portate alla luce definitivamente nel dicembre 2009, testimoniano la fase di sviluppo architettonico e monumentale dell’insediamento sorto intorno alla Basilica dalla tarda antichità all’età moderna. Le strutture emerse dagli scavi condotti dai Musei Vaticani (sotto la direzione di G. Filippi) e dal Pontificio Istituto di Archeologia cristiana (sotto la direzione di L. Spera) sono parte degli interventi di sovrapposizione e affiancamento di costruzioni realizzate presso la tomba dell’Apostolo Paolo, al servizio del monastero e del pellegrinaggio. L’Amministrazione della Basilica Papale di San Paolo e le istituzioni coinvolte nelle indagini sull’area dell’Orto dei monaci hanno voluto e promosso, non appena conclusa la campagna di scavo, ogni necessario intervento per la conservazione, il restauro, la valorizzazione dell’area archeologica. La lettura della realtà materiale delle emergenze archeologiche si è così sviluppata con il supporto di riflessioni e di un intenso scambio interdisciplinare fra gli ambiti dell’archeologia, della storia della città, dell’architettura e del restauro, con il contributo di tecnici della conservazione ed esperti strutturisti. L’incontro fra conoscenze e operatività diverse ha così favorito l’elaborazione di linee di indirizzo per la conservazione e per la presentazione delle strutture emerse dagli scavi archeologici.File | Dimensione | Formato | |
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