Il contributo ricostruisce la storia seicentesca della Madonna della Febbre e del Tabernacolo del Santissimo Sacramento di Donatello all'interno del complesso di San Pietro in Vaticano, nella cornice delle distruzioni e della ricollocazione delle memorie dell'antica basilica, attraverso un'analisi delle fonti che descrissero i vari spostamenti dei due oggetti che, provenienti da contesti differenti, finirono per essere congiunti in un unico altare nel 1634 nella cappella del Crocifisso - oggi della Pietà - e infine traslati a fine Seicento nella rotonda di Santa Maria della Febbre, poi sostituita dalla Sagrestia di Carlo Marchionni.
"Adornata con angeli di marmo". Novità sul Tabernacolo del Santissimo Sacramento di Donatello e sulla Madonna della Febbre nel Seicento / Mezzolani, Valerio. - (2019), pp. 79-86.
"Adornata con angeli di marmo". Novità sul Tabernacolo del Santissimo Sacramento di Donatello e sulla Madonna della Febbre nel Seicento
Valerio Mezzolani
2019
Abstract
Il contributo ricostruisce la storia seicentesca della Madonna della Febbre e del Tabernacolo del Santissimo Sacramento di Donatello all'interno del complesso di San Pietro in Vaticano, nella cornice delle distruzioni e della ricollocazione delle memorie dell'antica basilica, attraverso un'analisi delle fonti che descrissero i vari spostamenti dei due oggetti che, provenienti da contesti differenti, finirono per essere congiunti in un unico altare nel 1634 nella cappella del Crocifisso - oggi della Pietà - e infine traslati a fine Seicento nella rotonda di Santa Maria della Febbre, poi sostituita dalla Sagrestia di Carlo Marchionni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.