Introduzione IL DIRITTO COMPARATO AL SERVIZIO DELLA GIURISPRUDENZA 1. Il dibattito sugli scopi della comparazione giuridica 2. Uso del diritto straniero e uso del diritto comparato 3. Uso delle decisioni straniere e uso della dottrina straniera 4. Segue: i modelli di decisione 5. L'uso giurisprudenziale del diritto comparato nelle fattispecie con elementi di estraneità 6. Segue: l'interpretazione autonoma delle norme di diritto internazionale privato unificato 7. L'uso giurisprudenziale del diritto comparato nella fattispecie prive di elementi di estraneità 8. Segue: nel processo di armonizzazione e unificazione del diritto in ambito comunitario 9. Uso giurisprudenziale del diritto comparato e scelta dell'ordinamento straniero 10. L'accertamento del diritto straniero e la sua interpretazione Capitolo primo L'USO GIURISPRUDENZIALE DEL DIRITTO COMPARATO NELLE FATTISPECIE PRIVE DI ELEMENTI DI ESTRANEITA' 1. Uso del diritto comparato e imitazione di modelli 2. Uso complementare del diritto comparati ed evoluzione dell'ordinamento: l'uso costruttivo oltre il diritto positivo 3. Segue: l'uso costruttivo oltre l'orientamento dottrinale 4. Segue: il risarcimento del danno meramente economico 5. Uso complementare del diritto comparato e conservazione dell'ordinamento: l'uso distruttivo Capitolo secondo DIRITTO COMUNITARIO E USO GIURISPRUDENZIALE DEL DIRITTO COMPARATO 1. L'interpretazione delle norme di diritto interno che disciplinano materie prese in considerazione dalle fonti comunitarie 2. Segue: i riferimenti al modello ispiratore della disciplina comunitaria 3. L'uso della comparazione nella prassi applicativa comunitaria: l'individuazione dei modelli 4. In particolare nella elaborazione dei principi generali del diritto comunitario 5. Segue: il principio di proporzionalità e il principio del legittimo affidamento 6. Segue: la responsabilità extracontrattuale della Comunità per i danni cagionati dalle due istituzioni o dai suoi agenti Capitolo terzo UN POSSIBILE BILANCIO 1. Aspetti quantitativi dell'uso del diritto straniero e comparato. L'uso esplicito e l'uso clandestino 2. Riflessioni sui modi di accesso al diritto straniero e comparato. Il ruolo della letteratura comparatistica 3. Riflessioni sui criteri di selezione dell'ordinamento alieno e sulla rilevanza dei riferimenti al diritto straniero e comparato 4. In particolare i riferimenti ad un'esperienza straniera come mero sfoggio di erudizione
L'uso giurisprudenziale della comparazione nel diritto interno ecomunitario / Somma, A.. - (2001), pp. XXVI+340-XXVI+340.
L'uso giurisprudenziale della comparazione nel diritto interno ecomunitario
SOMMA A.
2001
Abstract
Introduzione IL DIRITTO COMPARATO AL SERVIZIO DELLA GIURISPRUDENZA 1. Il dibattito sugli scopi della comparazione giuridica 2. Uso del diritto straniero e uso del diritto comparato 3. Uso delle decisioni straniere e uso della dottrina straniera 4. Segue: i modelli di decisione 5. L'uso giurisprudenziale del diritto comparato nelle fattispecie con elementi di estraneità 6. Segue: l'interpretazione autonoma delle norme di diritto internazionale privato unificato 7. L'uso giurisprudenziale del diritto comparato nella fattispecie prive di elementi di estraneità 8. Segue: nel processo di armonizzazione e unificazione del diritto in ambito comunitario 9. Uso giurisprudenziale del diritto comparato e scelta dell'ordinamento straniero 10. L'accertamento del diritto straniero e la sua interpretazione Capitolo primo L'USO GIURISPRUDENZIALE DEL DIRITTO COMPARATO NELLE FATTISPECIE PRIVE DI ELEMENTI DI ESTRANEITA' 1. Uso del diritto comparato e imitazione di modelli 2. Uso complementare del diritto comparati ed evoluzione dell'ordinamento: l'uso costruttivo oltre il diritto positivo 3. Segue: l'uso costruttivo oltre l'orientamento dottrinale 4. Segue: il risarcimento del danno meramente economico 5. Uso complementare del diritto comparato e conservazione dell'ordinamento: l'uso distruttivo Capitolo secondo DIRITTO COMUNITARIO E USO GIURISPRUDENZIALE DEL DIRITTO COMPARATO 1. L'interpretazione delle norme di diritto interno che disciplinano materie prese in considerazione dalle fonti comunitarie 2. Segue: i riferimenti al modello ispiratore della disciplina comunitaria 3. L'uso della comparazione nella prassi applicativa comunitaria: l'individuazione dei modelli 4. In particolare nella elaborazione dei principi generali del diritto comunitario 5. Segue: il principio di proporzionalità e il principio del legittimo affidamento 6. Segue: la responsabilità extracontrattuale della Comunità per i danni cagionati dalle due istituzioni o dai suoi agenti Capitolo terzo UN POSSIBILE BILANCIO 1. Aspetti quantitativi dell'uso del diritto straniero e comparato. L'uso esplicito e l'uso clandestino 2. Riflessioni sui modi di accesso al diritto straniero e comparato. Il ruolo della letteratura comparatistica 3. Riflessioni sui criteri di selezione dell'ordinamento alieno e sulla rilevanza dei riferimenti al diritto straniero e comparato 4. In particolare i riferimenti ad un'esperienza straniera come mero sfoggio di erudizioneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.