Il ruolo educativo dei musei è ormai riconosciuto a livello internazionale. In Italia la legislazione nazionale richiede che i musei eroghino servizi educativi, anche e sopratutto attraverso concessioni a privati, e nei provvedimenti in via di emanazione ufficiale propone ai musei di definire un Piano integrato di valorizzazione, che comprenda anche il monitoraggio delle azioni intraprese, com’è uso da tempo nei paesi anglosassoni. All’interno di questo quadro, il presente lavoro riporta come esempio il monitoraggio di un progetto didattico realizzato per il Museo dei Fori Imperiali-Mercati di Traiano tra marzo e giugno del 2004. La ricerca sintetizza la letteratura sulla comunicazione, l’apprendimento e la valutazione in ambito museale, e propone un ampio modello che si è avvalso di alcuni strumenti di rilevazione iniziale, intermedia e finale, costruiti ad hoc, che hanno coinvolto in tutto 369 studenti di 7 scuole secondarie superiori della provincia romana. Attraverso un articolato disegno di ricerca il monitoraggio ha verificato il raggiungimento degli obiettivi educativi del progetto didattico, definiti in termini di conoscenze acquisite, atteggiamenti nei confronti del patrimonio storico-artistico e di soddisfazione da parte degli studenti. L’analisi del quadro normativo e dei risultati empirici del monitoraggio porta a sostenere l’idea che la qualità dei servizi educativi può essere garantita solo a livello gestionale dai musei, richiedendo a chi li realizza di rispettare determinati standard, come la definizione degli obiettivi educativi, la valutazione del loro raggiungimento e dei risultati inattesi, l’utilizzo di metodologie didattiche attive.
I servizi educativi nei musei: il monitoraggio di un progetto didattico ai Mercati di Traiano / Scippo, Stefano; Intraversato, Alessandra. - (2010).
I servizi educativi nei musei: il monitoraggio di un progetto didattico ai Mercati di Traiano
Stefano, Scippo;Alessandra, Intraversato
2010
Abstract
Il ruolo educativo dei musei è ormai riconosciuto a livello internazionale. In Italia la legislazione nazionale richiede che i musei eroghino servizi educativi, anche e sopratutto attraverso concessioni a privati, e nei provvedimenti in via di emanazione ufficiale propone ai musei di definire un Piano integrato di valorizzazione, che comprenda anche il monitoraggio delle azioni intraprese, com’è uso da tempo nei paesi anglosassoni. All’interno di questo quadro, il presente lavoro riporta come esempio il monitoraggio di un progetto didattico realizzato per il Museo dei Fori Imperiali-Mercati di Traiano tra marzo e giugno del 2004. La ricerca sintetizza la letteratura sulla comunicazione, l’apprendimento e la valutazione in ambito museale, e propone un ampio modello che si è avvalso di alcuni strumenti di rilevazione iniziale, intermedia e finale, costruiti ad hoc, che hanno coinvolto in tutto 369 studenti di 7 scuole secondarie superiori della provincia romana. Attraverso un articolato disegno di ricerca il monitoraggio ha verificato il raggiungimento degli obiettivi educativi del progetto didattico, definiti in termini di conoscenze acquisite, atteggiamenti nei confronti del patrimonio storico-artistico e di soddisfazione da parte degli studenti. L’analisi del quadro normativo e dei risultati empirici del monitoraggio porta a sostenere l’idea che la qualità dei servizi educativi può essere garantita solo a livello gestionale dai musei, richiedendo a chi li realizza di rispettare determinati standard, come la definizione degli obiettivi educativi, la valutazione del loro raggiungimento e dei risultati inattesi, l’utilizzo di metodologie didattiche attive.File | Dimensione | Formato | |
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