Mario Castelnuovo-Tedesco, musicista colto ed eclettico, si avvicinò alla poesia del tardo simbolista francese Paul Valéry in un momento di grande sconforto e stasi creativa della sua vita. Pur essendo coetanei, i due artisti non si conobbero mai, ma Castelnuovo-Tedesco portò con sé le liriche valeriane per voce e pianoforte anche nell'esilio americano, continente dove si rifugiò per sfuggire alla persecuzione razziale. Le sei liriche, organizzate in due trittici distinti che fanno riferimento a due diverse antologie poetiche valeriane, garantirono al compositore fiorentino una veloce ripresa dal male che lo affliggeva, restituendogli una felice ispirazione melodica. Il saggio affronta la genesi di queste composizioni da un punto di vista storico, filologico, stilistico, mettendo a confronto la poetica prima allegorizzante e poi decostruttiva di Valéry e la ricerca da parte di Castelnuovo-Tedesco del puramente sonoro del verso. Infine viene proposta un'analisi formale e armonica di alcune delle più emblematiche liriche.
Mario Castelnuovo-Tedesco e Paul Valéry: ragioni ed esiti di un incontro musicale / Avallone, Alessandro; Franceschetti, Emanuele. - (2019), pp. 137-150. - MUSICALIA.
Mario Castelnuovo-Tedesco e Paul Valéry: ragioni ed esiti di un incontro musicale
ALESSANDRO, AVALLONE
Primo
;EMANUELE, FRANCESCHETTI
Secondo
2019
Abstract
Mario Castelnuovo-Tedesco, musicista colto ed eclettico, si avvicinò alla poesia del tardo simbolista francese Paul Valéry in un momento di grande sconforto e stasi creativa della sua vita. Pur essendo coetanei, i due artisti non si conobbero mai, ma Castelnuovo-Tedesco portò con sé le liriche valeriane per voce e pianoforte anche nell'esilio americano, continente dove si rifugiò per sfuggire alla persecuzione razziale. Le sei liriche, organizzate in due trittici distinti che fanno riferimento a due diverse antologie poetiche valeriane, garantirono al compositore fiorentino una veloce ripresa dal male che lo affliggeva, restituendogli una felice ispirazione melodica. Il saggio affronta la genesi di queste composizioni da un punto di vista storico, filologico, stilistico, mettendo a confronto la poetica prima allegorizzante e poi decostruttiva di Valéry e la ricerca da parte di Castelnuovo-Tedesco del puramente sonoro del verso. Infine viene proposta un'analisi formale e armonica di alcune delle più emblematiche liriche.File | Dimensione | Formato | |
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