Verso la standardizzazione del contratto di project financing

Quali problematiche pone la struttura giuridica delle operazioni di PPP e di project financing? Quali strumenti e prassi possono essere adottati dalle amministrazioni per prevenire un’inesatta o inefficiente allocazione dei rischi, ovvero la definizione di un assetto negoziale inidoneo a contemperare in maniera adeguata i diversi in-teressi, pubblici e privati, in gioco? Quali sono le proposte di standardizzazione delle forme negoziali attual-mente sottoposte al dibattito pubblico, volte a favorire la convergenza delle prassi e a rafforzare la capacità e l’efficienza operativa dello “Stato negoziatore”? Come si inseriscono queste ultime nell’ambito della riflessione sul-le forme flessibili di regolazione della contrattualistica pubblica? Nell’alveo della ricerca intorno ai profili innovativi della disciplina della finanza di progetto e del PPP, il Capitolo si sofferma sulla tendenza alla standardizzazione dei contratti in questione. Come si vedrà, invero, la standardizzazione costituisce uno strumento essenziale per garantire, in uno alla stabilizzazione del quadro normativo di riferimento, un ricorso più duraturo a tali forme negoziali. Essa contribuisce infatti ad assicurare alle amministrazioni procedenti un ambito di partenza “unitario”, utile a sopperire a eventuali carenze interne in termini di expertise e a prevenire debolezze dello strumento negoziale prescelto.