La mostra e il relativo catalogo presentano settanta opere della Galleria d’Arte Moderna, importanti testimonianze della cultura e dell’arte italiana della prima metà del Novecento, che permettono di seguire con continuità le tendenze dell’arte italiana nella sua storia più recente. Accanto ad alcuni dei capolavori di eccezionale pregio, figurano opere mai esposte provenienti dai ricchi depositi della collezione. Dalla Secessione e dal Divisionismo romano il percorso giunge all Classicismo degli anni Venti e alla Aeropittura futurista per arrivare agli anni Trenta e alla Scuola Romana con i capolavori di Scipione e di Mafai. La scultura attraversa l’intera mostra con opere dagli anni Dieci agli anni Quaranta presentando i capolavori di Arturo Dazzi, Marino Marini e Arturo Martini provenienti dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, nuovamente e felicemente proposti nel contesto della collezione originaria.
Apparati, in Percorsi del Novecento Romano dalla Galleria Comunale d'Arte Moderna, a cura di M.E. Tittoni, M. Catalano, F. Pirani, C. Virno, Roma 2010, Musei di Villa Torlonia, Casino dei Principi, 2010, catalogo della mostra, Roma, Gangemi / Gagliardini, Stefania. - (2010), pp. 112-127.
Apparati, in Percorsi del Novecento Romano dalla Galleria Comunale d'Arte Moderna, a cura di M.E. Tittoni, M. Catalano, F. Pirani, C. Virno, Roma 2010, Musei di Villa Torlonia, Casino dei Principi, 2010, catalogo della mostra, Roma, Gangemi
Stefania Gagliardini
2010
Abstract
La mostra e il relativo catalogo presentano settanta opere della Galleria d’Arte Moderna, importanti testimonianze della cultura e dell’arte italiana della prima metà del Novecento, che permettono di seguire con continuità le tendenze dell’arte italiana nella sua storia più recente. Accanto ad alcuni dei capolavori di eccezionale pregio, figurano opere mai esposte provenienti dai ricchi depositi della collezione. Dalla Secessione e dal Divisionismo romano il percorso giunge all Classicismo degli anni Venti e alla Aeropittura futurista per arrivare agli anni Trenta e alla Scuola Romana con i capolavori di Scipione e di Mafai. La scultura attraversa l’intera mostra con opere dagli anni Dieci agli anni Quaranta presentando i capolavori di Arturo Dazzi, Marino Marini e Arturo Martini provenienti dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, nuovamente e felicemente proposti nel contesto della collezione originaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.