San Basilio, dunque, è periferia. I materiali che lo compongono sono frammenti edificati, disomogeneità sociale e micro-comunità, spazi aperti. Questi sono costituiti da terreni abbandonati, da giardini incolti, da memorie storico-archeologiche irraggiungibili e dimenticate, da risorse naturali che dividono i quartieri, come il mare separa le isole. Pertanto, ciò che questa parte di città richiede è quello di trasformare i “quartieri – isola” in arcipelago (fig.3), “rammendando”, come suggerisce Renzo Piano, un territorio senza “trama”. A San Basilio, come altrove, “rammendare” è sinonimo di abbattere muri (reali o percepiti), aprire recinzioni, creare spazi condivisi, lavorare sul verde, rafforzare e moltiplicare le funzioni pubbliche, valorizzare i luoghi dove si svolgono le attività comuni. Una rigenerazione sostenibile a San Basilio. I progetti proposti per la rigenerazione sostenibile di San Basilio alcuni realizzati, altri “suggeriti” si inquadrano perciò nel modello arcipelago. L’arcipelago è spazio di relazione tra oggetti, come osserva Cacciari , e significa tessere legami, costruire continuità e solidarietà. La metafora dell’arcipelago diventa dunque la cornice di azioni finalizzate a un cambio di prospettiva che integri quartieri, abitanti e spazi aperti attraverso una rigenerazione sostenibile, come suggerito dalla Carta di Lipsia .
Una rigenerazione sostenibile a San Basilio / Fratini, Fabiola. - (2019), pp. 249-265.
Una rigenerazione sostenibile a San Basilio
Fratini, Fabiola
2019
Abstract
San Basilio, dunque, è periferia. I materiali che lo compongono sono frammenti edificati, disomogeneità sociale e micro-comunità, spazi aperti. Questi sono costituiti da terreni abbandonati, da giardini incolti, da memorie storico-archeologiche irraggiungibili e dimenticate, da risorse naturali che dividono i quartieri, come il mare separa le isole. Pertanto, ciò che questa parte di città richiede è quello di trasformare i “quartieri – isola” in arcipelago (fig.3), “rammendando”, come suggerisce Renzo Piano, un territorio senza “trama”. A San Basilio, come altrove, “rammendare” è sinonimo di abbattere muri (reali o percepiti), aprire recinzioni, creare spazi condivisi, lavorare sul verde, rafforzare e moltiplicare le funzioni pubbliche, valorizzare i luoghi dove si svolgono le attività comuni. Una rigenerazione sostenibile a San Basilio. I progetti proposti per la rigenerazione sostenibile di San Basilio alcuni realizzati, altri “suggeriti” si inquadrano perciò nel modello arcipelago. L’arcipelago è spazio di relazione tra oggetti, come osserva Cacciari , e significa tessere legami, costruire continuità e solidarietà. La metafora dell’arcipelago diventa dunque la cornice di azioni finalizzate a un cambio di prospettiva che integri quartieri, abitanti e spazi aperti attraverso una rigenerazione sostenibile, come suggerito dalla Carta di Lipsia .File | Dimensione | Formato | |
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