L’Esquilino nell’Ottocento è un territorio ancora da definire, uno spazio ancora tutto da narrare per il tramite della sua carica mitologica e storica. Sacerdoti, archeologi e letterati si dilettano a raccontare un luogo che diviene in questo periodo territorio di scambio e di ampliamento della città. Punto di passaggio delle nuove istanze risorgimentali, lo spazio e il tempo si confondono nelle narrazioni fino a ridefinire i contorni di un rione in cui aleggia il profano latino insieme alla sacralità pontificia.
L’Esquilino letterario ottocentesco / Scacchi, Alessia. - (2019), pp. 143-147. - LUOGHI. [10.4458/1873].
L’Esquilino letterario ottocentesco
alessia scacchi
2019
Abstract
L’Esquilino nell’Ottocento è un territorio ancora da definire, uno spazio ancora tutto da narrare per il tramite della sua carica mitologica e storica. Sacerdoti, archeologi e letterati si dilettano a raccontare un luogo che diviene in questo periodo territorio di scambio e di ampliamento della città. Punto di passaggio delle nuove istanze risorgimentali, lo spazio e il tempo si confondono nelle narrazioni fino a ridefinire i contorni di un rione in cui aleggia il profano latino insieme alla sacralità pontificia.File allegati a questo prodotto
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