Milano. La sperimentazione tra piano e programmi

L’approvazione del nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT) di Milano modifica l’approccio alla pianificazione generale, dopo oltre trent’anni di vigenza del vecchio strumento urbanistico, apportando sostanziali innovazioni che ridefiniscono, gli obiettivi, le strategie e le politiche per lo sviluppo, economico e sociale del comune, attuando e valorizzano le disposizioni normative della legge regionale 12/2005. Il modello di sviluppo della città, basato su una crescita estensiva, sul consumo di suolo, sulla frammentazione di usi e di funzioni urbane che travalicano i ristretti confini amministrativi, ha richiesto un ripensamento del progetto della città e del territorio milanese entro un assetto metropolitano. Nel nuovo quadro di coerenze il PGT percorre significativi ambiti di innovazione tecnica e disciplinare che riconsiderano il ruolo delle aree urbane nelle politiche pubbliche potenziando le relazioni tra città e territorio, prefigurando l’adozione di nuovi modelli, di nuove strategie e di nuovi riferimenti operativi finalizzati al riequilibrio urbano e metropolitano e alla rigenerazione della città.