Con l’espressione “povertà educativa” si intende ogni forma di privazione di competenze cognitive che una persona può riscontrare nella sua crescita, competenze necessarie e utili per e vivere nella so-cietà del suo tempo. Un concetto, quello della povertà educativa, che sta assumendo centralità nell’analisi socio-educativa in quanto nelle sue diverse forme può compromettere le prestazioni scolastiche, interrompere o bloccare prospettive o percorsi di crescita e proget-tuali. La povertà educativa è strettamente legata alla povertà assoluta che l'ISTAT monitora puntualmente facendo riferimento a "l’incapacità a sostenere la spesa minima necessaria all’acquisto di beni e servizi essenziali inseriti in un paniere. La soglia varia rispetto alla numero dei componenti famigliari, l’età, la ripartizione geografi-ca e le dimensioni del comune di residenza". Il concetto di povertà educativa, da intendersi come privazione di condizioni e risorse per un adeguato ed equilibrato sviluppo educativo dei bambini e adolescenti, riguarda fortemente le problematiche della dispersione scolastica , ma allarga l'orizzonte pedagogico, includendo dimensioni economiche, culturali, sociali. E quanto più il tema riguarda l'intera società, e non solo la scuola, tanto più le mo-dalità di rilevazione dell'entità del fenomeno e ancor più le forme e l'impegno per interventi e iniziative si spostano sul piano dell'intera società.
La “povertà educativa”: misure e interventi l’inclusione / Benvenuto, Guido. - (2019), pp. 19-34. - QUADERNI DI RICERCA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE.
La “povertà educativa”: misure e interventi l’inclusione
guido benvenuto
2019
Abstract
Con l’espressione “povertà educativa” si intende ogni forma di privazione di competenze cognitive che una persona può riscontrare nella sua crescita, competenze necessarie e utili per e vivere nella so-cietà del suo tempo. Un concetto, quello della povertà educativa, che sta assumendo centralità nell’analisi socio-educativa in quanto nelle sue diverse forme può compromettere le prestazioni scolastiche, interrompere o bloccare prospettive o percorsi di crescita e proget-tuali. La povertà educativa è strettamente legata alla povertà assoluta che l'ISTAT monitora puntualmente facendo riferimento a "l’incapacità a sostenere la spesa minima necessaria all’acquisto di beni e servizi essenziali inseriti in un paniere. La soglia varia rispetto alla numero dei componenti famigliari, l’età, la ripartizione geografi-ca e le dimensioni del comune di residenza". Il concetto di povertà educativa, da intendersi come privazione di condizioni e risorse per un adeguato ed equilibrato sviluppo educativo dei bambini e adolescenti, riguarda fortemente le problematiche della dispersione scolastica , ma allarga l'orizzonte pedagogico, includendo dimensioni economiche, culturali, sociali. E quanto più il tema riguarda l'intera società, e non solo la scuola, tanto più le mo-dalità di rilevazione dell'entità del fenomeno e ancor più le forme e l'impegno per interventi e iniziative si spostano sul piano dell'intera società.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.