L’Esquilino costituisce un’unità topografica storicamente definita, le cui radici affondano nell’exquiliae, termine che nella Roma pre-augustea indicava il territorio posto al di fuori dell’abitato vero e proprio. Nel corso del tempo, i suoi confini e la sua riconoscibilità sono variati notevolmente. L’attuale configurazione iniziò a delinearsi in epoca post-unitaria: il rione Esquilino nacque infatti nel 1874 dal distacco della parte orientale del rione Monti, e nel 1921, con lo scorporo dell’area di Castro Pretorio, acquisì i suoi attuali confini.
L'evoluzione amministrativa / Banini, Tiziana. - (2019), pp. 75-80.
L'evoluzione amministrativa
Tiziana Banini
2019
Abstract
L’Esquilino costituisce un’unità topografica storicamente definita, le cui radici affondano nell’exquiliae, termine che nella Roma pre-augustea indicava il territorio posto al di fuori dell’abitato vero e proprio. Nel corso del tempo, i suoi confini e la sua riconoscibilità sono variati notevolmente. L’attuale configurazione iniziò a delinearsi in epoca post-unitaria: il rione Esquilino nacque infatti nel 1874 dal distacco della parte orientale del rione Monti, e nel 1921, con lo scorporo dell’area di Castro Pretorio, acquisì i suoi attuali confini.File | Dimensione | Formato | |
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