Il contributo indaga l'esistenza della "stabilità" come principio generale dell'ordinamento, proponendo una originale ricostruzione della sua definizione in termini di Diritto costituzionale a partire dall'osservazione del suo significato nelle principali branche dell'ordinamento. La tesi affermata, infine, è che la stabilità non sia da imputare ad un organo (il Governo) o al suo mandato, bensì al sistema costituzionale o al regime politico. In questo quadro si analizzano le diverse soluzioni più funzionali alla stabilità dell'esecutivo: ipotesi proporzionale o maggioritaria.
La "stabilità" come principio giuridico e il quadro politico contemporaneo / Bonini, Paolo. - (2018), pp. 3-9. - ITINERARI DELLA COMPARAZIONE.
La "stabilità" come principio giuridico e il quadro politico contemporaneo
Bonini Paolo
2018
Abstract
Il contributo indaga l'esistenza della "stabilità" come principio generale dell'ordinamento, proponendo una originale ricostruzione della sua definizione in termini di Diritto costituzionale a partire dall'osservazione del suo significato nelle principali branche dell'ordinamento. La tesi affermata, infine, è che la stabilità non sia da imputare ad un organo (il Governo) o al suo mandato, bensì al sistema costituzionale o al regime politico. In questo quadro si analizzano le diverse soluzioni più funzionali alla stabilità dell'esecutivo: ipotesi proporzionale o maggioritaria.File | Dimensione | Formato | |
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