Con il d. lgs. 21 maggio 2018 n. 62 è stata recepita la direttiva (UE) 2015/2302 relativa ai pacchetti turistici ed ai servizi turistici collegati. Tale disciplina muove dalla esigenza di adeguare il livello di tutela del viaggiatore rispetto alla ormai inadeguata direttiva 90/314/CEE. L’evoluzione delle modalità di accesso ai servizi del turismo, sempre più variegati e rispondenti alle molteplici esigenze del viaggiatore, ha quindi imposto di considerare anche quei servizi turistici, semplicemente agevolati dagli operatori, che il consumatore, nella veste di viaggiatore, è in grado di configurare e comporre secondo le proprie esigenze. Al tempo stesso, si è reso necessario rafforzare i diritti dei viaggiatori, aumentando il livello di tutela, nella fase precontrattuale, in quella esecutiva ed in quella dell’eventuale insolvenza dl professionista del turismo. In un contesto di generale rivisitazione della disciplina dei contratti di viaggio, sono state inoltre precisate le responsabilità degli operatori del settore i quali sono chiamati a muoversi all'interno di un mercato che si è cercato di rendere maggiormente bilanciato e trasparente. Il decreto è in vigore dal 1° luglio 2018.
La riforma dei contratti del turismo / Zampone, Alessandro. - (2019), pp. 437-440.
La riforma dei contratti del turismo
Alessandro Zampone
2019
Abstract
Con il d. lgs. 21 maggio 2018 n. 62 è stata recepita la direttiva (UE) 2015/2302 relativa ai pacchetti turistici ed ai servizi turistici collegati. Tale disciplina muove dalla esigenza di adeguare il livello di tutela del viaggiatore rispetto alla ormai inadeguata direttiva 90/314/CEE. L’evoluzione delle modalità di accesso ai servizi del turismo, sempre più variegati e rispondenti alle molteplici esigenze del viaggiatore, ha quindi imposto di considerare anche quei servizi turistici, semplicemente agevolati dagli operatori, che il consumatore, nella veste di viaggiatore, è in grado di configurare e comporre secondo le proprie esigenze. Al tempo stesso, si è reso necessario rafforzare i diritti dei viaggiatori, aumentando il livello di tutela, nella fase precontrattuale, in quella esecutiva ed in quella dell’eventuale insolvenza dl professionista del turismo. In un contesto di generale rivisitazione della disciplina dei contratti di viaggio, sono state inoltre precisate le responsabilità degli operatori del settore i quali sono chiamati a muoversi all'interno di un mercato che si è cercato di rendere maggiormente bilanciato e trasparente. Il decreto è in vigore dal 1° luglio 2018.File | Dimensione | Formato | |
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