Nel primo secolo a.C. lo storico greco Strabone (xiv. 1.9) parla di un piccolo temenos consacrato ad Artemide a Nas, nella costa nordorientale dell'isola di Ikaria. Nas era stata consacrata dagli abitanti pre-greci dell'Egeo ed è un importante dell'antichità, ideale ultimo passo prima dei pericolosi mari che circondavano l'isola e per i quali i marinai facevano, prima di imbarcarsi, continui sacrifici. Le rovine di questo antico luogo sono l'elemento caratteristico del progetto: su di queste, come per gli antichi, un podio genera la vista di uno spazio dall'orizzonte illimitato.
Le terme di Ikaria. Un progetto con Alberto Campo Baeza / Leoni, Simone. - (2016).
Le terme di Ikaria. Un progetto con Alberto Campo Baeza
Simone Leoni
2016
Abstract
Nel primo secolo a.C. lo storico greco Strabone (xiv. 1.9) parla di un piccolo temenos consacrato ad Artemide a Nas, nella costa nordorientale dell'isola di Ikaria. Nas era stata consacrata dagli abitanti pre-greci dell'Egeo ed è un importante dell'antichità, ideale ultimo passo prima dei pericolosi mari che circondavano l'isola e per i quali i marinai facevano, prima di imbarcarsi, continui sacrifici. Le rovine di questo antico luogo sono l'elemento caratteristico del progetto: su di queste, come per gli antichi, un podio genera la vista di uno spazio dall'orizzonte illimitato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.