Sono 115 gli stati che concedono ai propri cittadini residenti all’estero di votare dal paese in cui risiedono. Ma sono appena 11 quelli che permettono l’elezione di specifici rappresentanti parlamentari dei residenti all’estero. L’Italia è uno di questi e, a oltre 10 anni dall’introduzione della legge Tremaglia, il voto degli italiani all’estero rimane un aspetto controverso del nostro sistema elettorale. A ogni referendum ed elezione politica si levano polemiche sull’incidenza del voto estero sul quorum, sulla scarsa partecipazione elettorale e sulla legittimità stessa del diritto degli italiani residenti all’estero di poter influire sulla vita politica italiana e di eleggere i propri specifici rappresentanti. Lo scopo di questa ricerca è quello di studiare il comportamento politico degli italiani residenti a Sydney e più in generale di riflettere sulla composizione dell’elettorato residente all’estero e sul suo interesse per la politica italiana. L’idea è quella di verificare la fondatezza di una delle critiche più diffuse all’attuale legge, cioè che essa permetta di votare a un elettorato poco interessato, poco informato e tendente all’astensione. Attraverso l’utilizzo di metodi qualitativi (interviste semi-strutturate) e alla luce delle diverse generazioni di emigrati e del livello di istruzione, questo studio ha intervistato 155 italiani che vivono a Sydney nel tentativo di dare una risposta alle seguenti domande di ricerca: in che modo gli italiani residenti a Sydney partecipano alla politica italiana? Qual è il ruolo ricoperto dal network di associazioni “italiane” sul comportamento sociale e politico dei residenti all’estero e sulla loro capacità di mobilitazione? Quali fattori influenzano il transnazionalismo politico degli italiani all’estero? Le risposte fornite dal campione intervistato mostreranno profonde differenze tra i diversi gruppi di emigrati, sia dal punto di vista dell’interesse per le “cose” italiane che sul giudizio e sulla conoscenza dei meccanismi della legge elettorale che li riguarda.

Il voto degli italiani all’estero. Uno studio sulla comunità italiana di Sydney / Morini, M. - (2013), pp. 385-412.

Il voto degli italiani all’estero. Uno studio sulla comunità italiana di Sydney

Morini M
2013

Abstract

Sono 115 gli stati che concedono ai propri cittadini residenti all’estero di votare dal paese in cui risiedono. Ma sono appena 11 quelli che permettono l’elezione di specifici rappresentanti parlamentari dei residenti all’estero. L’Italia è uno di questi e, a oltre 10 anni dall’introduzione della legge Tremaglia, il voto degli italiani all’estero rimane un aspetto controverso del nostro sistema elettorale. A ogni referendum ed elezione politica si levano polemiche sull’incidenza del voto estero sul quorum, sulla scarsa partecipazione elettorale e sulla legittimità stessa del diritto degli italiani residenti all’estero di poter influire sulla vita politica italiana e di eleggere i propri specifici rappresentanti. Lo scopo di questa ricerca è quello di studiare il comportamento politico degli italiani residenti a Sydney e più in generale di riflettere sulla composizione dell’elettorato residente all’estero e sul suo interesse per la politica italiana. L’idea è quella di verificare la fondatezza di una delle critiche più diffuse all’attuale legge, cioè che essa permetta di votare a un elettorato poco interessato, poco informato e tendente all’astensione. Attraverso l’utilizzo di metodi qualitativi (interviste semi-strutturate) e alla luce delle diverse generazioni di emigrati e del livello di istruzione, questo studio ha intervistato 155 italiani che vivono a Sydney nel tentativo di dare una risposta alle seguenti domande di ricerca: in che modo gli italiani residenti a Sydney partecipano alla politica italiana? Qual è il ruolo ricoperto dal network di associazioni “italiane” sul comportamento sociale e politico dei residenti all’estero e sulla loro capacità di mobilitazione? Quali fattori influenzano il transnazionalismo politico degli italiani all’estero? Le risposte fornite dal campione intervistato mostreranno profonde differenze tra i diversi gruppi di emigrati, sia dal punto di vista dell’interesse per le “cose” italiane che sul giudizio e sulla conoscenza dei meccanismi della legge elettorale che li riguarda.
2013
Sondaggi ed Elezioni. Le Regole del Gioco e della Comunicazione
9788890781810
Elezioni; Comportamento Politico; Sociologia Politica
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Il voto degli italiani all’estero. Uno studio sulla comunità italiana di Sydney / Morini, M. - (2013), pp. 385-412.
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