I social media ci interpellano sulle nostre azioni, sui nostri pensieri, sugli eventi a cui prendiamo parte, arrivando a farci sentire in dovere di aggiornare il prossimo sulle questioni che riteniamo rilevanti. Queste ultime rientrano di certo nella sfera della nostra esperienza soggettiva, che determina gli argomenti in cima alla nostra agenda social. Siamo chiamati a raccontare la nostra “storia”, a tenere con precisione certosina un diario, a scegliere con cura immagini e parole, imparando che il loro rapporto di interdipendenza le dota di forza illocutoria e ne determina gli effetti pragmatici. Quando pubblichiamo un post proiettiamo i nostri stati emotivi sul follower, orientando la sua attenzione e la corretta comprensione del testo, mentre se ci troviamo dall’altro lato, ovvero quando guardiamo e leggiamo, stabiliamo se il nostro sistema di attese, costruito nel tempo grazie alla ripetizione di date configurazioni verbali e visive, è stato soddisfatto, modulando di conseguenza il nostro sentire.

One More Light. Immagini del lutto sui social media / Terracciano, Bianca. - (2018), pp. 81-98.

One More Light. Immagini del lutto sui social media

Bianca Terracciano
2018

Abstract

I social media ci interpellano sulle nostre azioni, sui nostri pensieri, sugli eventi a cui prendiamo parte, arrivando a farci sentire in dovere di aggiornare il prossimo sulle questioni che riteniamo rilevanti. Queste ultime rientrano di certo nella sfera della nostra esperienza soggettiva, che determina gli argomenti in cima alla nostra agenda social. Siamo chiamati a raccontare la nostra “storia”, a tenere con precisione certosina un diario, a scegliere con cura immagini e parole, imparando che il loro rapporto di interdipendenza le dota di forza illocutoria e ne determina gli effetti pragmatici. Quando pubblichiamo un post proiettiamo i nostri stati emotivi sul follower, orientando la sua attenzione e la corretta comprensione del testo, mentre se ci troviamo dall’altro lato, ovvero quando guardiamo e leggiamo, stabiliamo se il nostro sistema di attese, costruito nel tempo grazie alla ripetizione di date configurazioni verbali e visive, è stato soddisfatto, modulando di conseguenza il nostro sentire.
2018
Immagini dello spazio pubblico, immagini nello spazio pubblico
978-88-7853-785-9
lutto; semiotica; social media
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
One More Light. Immagini del lutto sui social media / Terracciano, Bianca. - (2018), pp. 81-98.
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