Nel 1917, in piena Grande Guerra, si svolsero in Germania i festeggiamenti per i 400 anni della nascita della Riforma protestante. La stampa tedesca presentò Lutero come il salvatore della nazione da prendere come esempio soprattutto nei momenti di grande bisogno. La figura di Lutero finiva così per essere piegata a scopi politici contingenti. In un questo contesto va segnalata l’opera della Santa Sede che, attraverso la propria rappresentanza diplomatica in Germania, monitorò lo svolgersi di questo centenario. In merito si segnalano i rapporti, inediti, di Monsignor Eugenio Pacelli, nunzio a Monaco di Baviera dal 1917 al 1925, in cui emerge una descrizione attenta dell’atteggiamento dei tedeschi davanti a questo anniversario. Allegando numerosi articoli di giornale dell’epoca, Pacelli forniva un quadro interessante del protestantesimo coevo e dei suoi sviluppi, non nascondendo anche un certo scetticismo nei confronti della fede luterana dei tedeschi. In questo saggio saranno analizzate le celebrazioni per i 400 anni dalla riforma, attraverso le nunziature di Pacelli, con uno sguardo anche alle celebrazioni dei secoli precedenti.
L’altro centenario: i 400 anni dalla Riforma nelle nunziature di Monsignor Eugenio Pacelli / D'Annibale, Elisa. - (2019), pp. 416-427. - QUADERNI DI SMSR.
L’altro centenario: i 400 anni dalla Riforma nelle nunziature di Monsignor Eugenio Pacelli
Elisa D'Annibale
2019
Abstract
Nel 1917, in piena Grande Guerra, si svolsero in Germania i festeggiamenti per i 400 anni della nascita della Riforma protestante. La stampa tedesca presentò Lutero come il salvatore della nazione da prendere come esempio soprattutto nei momenti di grande bisogno. La figura di Lutero finiva così per essere piegata a scopi politici contingenti. In un questo contesto va segnalata l’opera della Santa Sede che, attraverso la propria rappresentanza diplomatica in Germania, monitorò lo svolgersi di questo centenario. In merito si segnalano i rapporti, inediti, di Monsignor Eugenio Pacelli, nunzio a Monaco di Baviera dal 1917 al 1925, in cui emerge una descrizione attenta dell’atteggiamento dei tedeschi davanti a questo anniversario. Allegando numerosi articoli di giornale dell’epoca, Pacelli forniva un quadro interessante del protestantesimo coevo e dei suoi sviluppi, non nascondendo anche un certo scetticismo nei confronti della fede luterana dei tedeschi. In questo saggio saranno analizzate le celebrazioni per i 400 anni dalla riforma, attraverso le nunziature di Pacelli, con uno sguardo anche alle celebrazioni dei secoli precedenti.File | Dimensione | Formato | |
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