The essay analyzes images of the night in the first two poetry books by Antonella Anedda, «Residenze invernali», 1992 and «Notti di pace occidentale», 1999. From the thematic, lexical and stylistic-metric analysis the images of the night appear linked especially in moments of poetic self-awareness and reflection on writing and figures of defenselessness, of personal and historical pain (illness and confrontation with death, victims of the conflict in the former Yugoslavia ...). The essay also identifies and highlights literary ancestry in Italian, Russian and French poetry which are decisive in Anedda's poetry and in nocturnal images in her poems.

Il saggio analizza immagini della notte e notturni nei primi due libri di poesia di Antonella Anedda, «Residenze invernali» del 1992 e «Notti di pace occidentale» del 1999. Dall'analisi tematica, lessicale e stilistico-metrica le immagini della notte appaiono legate soprattutto a momenti di autocoscienza poetica e di riflessione sulla scrittura e a figure di inermità, di dolore personale e storico (malattia e confronto con la morte, vittime del conflitto nella ex Jugoslavia...). Il saggio individua e mette in rilievo anche ascendenze letterarie dalla poesia italiana, russa e francese determinanti nella poesia di Anedda e nelle sue immagini notturne.

Le parole della notte nelle prime raccolte di Antonella Anedda / Bello, Cecilia. - (2018), pp. 587-600.

Le parole della notte nelle prime raccolte di Antonella Anedda

Bello, Cecilia
2018

Abstract

The essay analyzes images of the night in the first two poetry books by Antonella Anedda, «Residenze invernali», 1992 and «Notti di pace occidentale», 1999. From the thematic, lexical and stylistic-metric analysis the images of the night appear linked especially in moments of poetic self-awareness and reflection on writing and figures of defenselessness, of personal and historical pain (illness and confrontation with death, victims of the conflict in the former Yugoslavia ...). The essay also identifies and highlights literary ancestry in Italian, Russian and French poetry which are decisive in Anedda's poetry and in nocturnal images in her poems.
2018
Notturni e musica nella poesia moderna
978-88-6453-802-0
Il saggio analizza immagini della notte e notturni nei primi due libri di poesia di Antonella Anedda, «Residenze invernali» del 1992 e «Notti di pace occidentale» del 1999. Dall'analisi tematica, lessicale e stilistico-metrica le immagini della notte appaiono legate soprattutto a momenti di autocoscienza poetica e di riflessione sulla scrittura e a figure di inermità, di dolore personale e storico (malattia e confronto con la morte, vittime del conflitto nella ex Jugoslavia...). Il saggio individua e mette in rilievo anche ascendenze letterarie dalla poesia italiana, russa e francese determinanti nella poesia di Anedda e nelle sue immagini notturne.
poesia italiana del secondo Novecento; Antonella Anedda; Notturni
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Le parole della notte nelle prime raccolte di Antonella Anedda / Bello, Cecilia. - (2018), pp. 587-600.
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