L’interesse si concentra sui cambiamenti della disciplina e su come il lessico possa operare positivamente in tale contesto evolutivo, piuttosto che sul repertorio dei cambiamenti del lessico stesso. Impostazione, questa, che tende a enfatizzare il ruolo proattivo della ricerca linguistica, e più in generale della ricerca comunicativa, come componente importante della dialettica propositiva di intervento. Lemmi vecchi e nuovi vengono così a comporsi e a contrapporsi con diversi e/o permanenti significati, e soprattutto in ambiti epistemologici sempre più complessi rispetto al passato e più ifficilmente racchiudibili in forme discorsive semplici, stabili e univocamente definite. In tal senso anche il discreto interesse sul tema segnala l’esigenza di soffermarsi specificamente sul lessico «concettuale-critico» piuttosto che sul lessico «tecnico-pratico» variamente frequentato in passato, quando si pensava forse a modi di consolidamento operativo della disciplina che sembravano a portata di mano. L’esigenza nasce evidentemente proprio dal voler fissare, seppur temporaneamente e parzialmente, la situazione fluida della contemporaneità, della complessità incrementale dei processi trasformativi, delle rapide irruzioni di potenti valenze sociali, economiche e ambientali nel territorio globalizzato che prefigurano stadi di mutevolezza continua. Il lessico può contribuire all’avanzamento del fronte conoscitivo e di quello operativo della disciplina.
Cambiare il lessico. Nuove competenze e responsabilità degli urbanisti / DE PASCALI, Paolo. - (2017), pp. 311-317.
Cambiare il lessico. Nuove competenze e responsabilità degli urbanisti
Paolo De Pascali
Primo
2017
Abstract
L’interesse si concentra sui cambiamenti della disciplina e su come il lessico possa operare positivamente in tale contesto evolutivo, piuttosto che sul repertorio dei cambiamenti del lessico stesso. Impostazione, questa, che tende a enfatizzare il ruolo proattivo della ricerca linguistica, e più in generale della ricerca comunicativa, come componente importante della dialettica propositiva di intervento. Lemmi vecchi e nuovi vengono così a comporsi e a contrapporsi con diversi e/o permanenti significati, e soprattutto in ambiti epistemologici sempre più complessi rispetto al passato e più ifficilmente racchiudibili in forme discorsive semplici, stabili e univocamente definite. In tal senso anche il discreto interesse sul tema segnala l’esigenza di soffermarsi specificamente sul lessico «concettuale-critico» piuttosto che sul lessico «tecnico-pratico» variamente frequentato in passato, quando si pensava forse a modi di consolidamento operativo della disciplina che sembravano a portata di mano. L’esigenza nasce evidentemente proprio dal voler fissare, seppur temporaneamente e parzialmente, la situazione fluida della contemporaneità, della complessità incrementale dei processi trasformativi, delle rapide irruzioni di potenti valenze sociali, economiche e ambientali nel territorio globalizzato che prefigurano stadi di mutevolezza continua. Il lessico può contribuire all’avanzamento del fronte conoscitivo e di quello operativo della disciplina.File | Dimensione | Formato | |
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