In pieno gioco. Un diario fra mostre, musei, studi e applicazioni

Da alcuni anni, ricadono sotto il segno del gioco non solo gli affacci inventivi degli artisti, non solo le riletture dei fenomeni artistici degli ultimi secoli – che dipanano il filo delle pratiche creative nei loro rapporti con l’oggetto giocabile, con il coinvolgimento, con la ri-creazione di regole – ma anche le appropriazioni di forme ludiche per mostrare e raccontare l’arte. Il saggio ripercorre una serie di mostre, applicazioni e installazioni (in particolare dei primi anni Duemila) in cui il gioco si presenta sia come oggetto d indagine, sia come dispositivo di allestimento e interazione con visitatori e utenti.