All'interno dell'attuale e partecipato dibattito sul ruolo delle biblioteche pubbliche nella società contemporanea, un tema di grande interesse è rappresentato dalle collezioni, che stanno vivendo una fase di significativa trasformazione, dovuta a diversi fattori. Ciò impone di riflettere anche sulle logiche e sulle modalità di sviluppo delle raccolte, che dovrebbero ispirarsi sempre di più ai principi definiti nella letteratura anglofona come citizen-centric-library, collection as a service, responsive collections, living collections. Alla base di questa impostazione si pongono da un lato una comprensione più profonda del contesto in cui la biblioteca opera e dall'altro la ridefinizione, secondo un'ottica integrata e non autoreferenziale, del rapporto tra i bibliotecari, gli utenti, i fornitori e gli altri protagonisti del mondo della conoscenza. Dunque, nella fase di programmazione e definizione delle linee guida da seguire nello sviluppo documentario, accanto alla tradizionale centralità delle collezioni, dovrebbe farsi strada una maggiore attenzione verso l'esterno - in primis verso gli utenti (reali e potenziali) – e in entrambi i casi all'approccio quantitativo dovrebbe affiancarsi quello di tipo qualitativo.
Lo sviluppo delle collezioni nelle biblioteche pubbliche: verso una citizen-centric-library / Dinotola, Sara. - (2019), pp. 131-139.
Lo sviluppo delle collezioni nelle biblioteche pubbliche: verso una citizen-centric-library
Sara Dinotola
2019
Abstract
All'interno dell'attuale e partecipato dibattito sul ruolo delle biblioteche pubbliche nella società contemporanea, un tema di grande interesse è rappresentato dalle collezioni, che stanno vivendo una fase di significativa trasformazione, dovuta a diversi fattori. Ciò impone di riflettere anche sulle logiche e sulle modalità di sviluppo delle raccolte, che dovrebbero ispirarsi sempre di più ai principi definiti nella letteratura anglofona come citizen-centric-library, collection as a service, responsive collections, living collections. Alla base di questa impostazione si pongono da un lato una comprensione più profonda del contesto in cui la biblioteca opera e dall'altro la ridefinizione, secondo un'ottica integrata e non autoreferenziale, del rapporto tra i bibliotecari, gli utenti, i fornitori e gli altri protagonisti del mondo della conoscenza. Dunque, nella fase di programmazione e definizione delle linee guida da seguire nello sviluppo documentario, accanto alla tradizionale centralità delle collezioni, dovrebbe farsi strada una maggiore attenzione verso l'esterno - in primis verso gli utenti (reali e potenziali) – e in entrambi i casi all'approccio quantitativo dovrebbe affiancarsi quello di tipo qualitativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.