Adolfo Venturi e la ditta Braun

Il saggio ricostruisce i rapporti tra Adolfo Venturi e la ditta Braun alle origini della nascita della Fototeca dello studioso italiano alla Sapienza. Attraverso il rapporto con la ditta alsaziana, allora egemone nel mercato europeo della riproduzione fotografica delle opere d'arte, Venturi innova la pratica dell'uso della fotografia nella ricerca, nella tutela e nella didattica dell'arte in Italia, e allo stesso tempo rafforza la circolazione internazionale delle sue proposte attributive sulla storia dell'arte del Quattrocento e del Cinquecento. Grazie all'esame del carteggio inedito tra i due e della pubblicistica dell'epoca, si ricostruiscono le tappe dello sviluppo di un sodalizio culturale e commerciale, che comprende anche una serie di edizioni di pregio di alcune collezioni museali italiane (come Palazzo Pitti, le Gallerie dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, le gallerie principesche romane, Palazzo Brera a Milano, le Gallerie dell'Accademia di Venezia).