Il saggio prende in esame le vicende critiche e collezionistiche della "Sacra conversazione" detta pala Matterozzi di Giovanni Santi, tavola già creduta perduta nel corso della Seconda guerra mondiale e invece tuttora conservata nei depositi della Gemäldegalerie di Berlino. Dipinta per la chiesa di San Domenico di Urbino, la pala fu venduta nel XVIII secolo al conte Alessandro Matterozzi di Urbania, i cui eredi la tagliarono in seguito in tre pannelli poi riuniti e acquistati da Gustav Friedrich Waagen nel 1841-1842 per la pinacoteca berlinese.
La pala Matterozzi. Breve ricomposizione di una storia tortuosa / Mezzolani, Valerio. - (2018), pp. 211-216.
La pala Matterozzi. Breve ricomposizione di una storia tortuosa
Valerio Mezzolani
2018
Abstract
Il saggio prende in esame le vicende critiche e collezionistiche della "Sacra conversazione" detta pala Matterozzi di Giovanni Santi, tavola già creduta perduta nel corso della Seconda guerra mondiale e invece tuttora conservata nei depositi della Gemäldegalerie di Berlino. Dipinta per la chiesa di San Domenico di Urbino, la pala fu venduta nel XVIII secolo al conte Alessandro Matterozzi di Urbania, i cui eredi la tagliarono in seguito in tre pannelli poi riuniti e acquistati da Gustav Friedrich Waagen nel 1841-1842 per la pinacoteca berlinese.File | Dimensione | Formato | |
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