Nella prima parte del Lessico tedesco trovano spazio quattro autori le cui opere e idee hanno lasciato un’impronta significativa nel panorama culturale tedesco ed europeo tra il XVIII e il XIX secolo. Protagonisti di questa sezione sono Friedrich Hölderlin, Heinrich von Kleist, Heinrich Heine e Georg Büchner. Nonostante l’eterogeneità dei vocaboli e dei temi trattati è possibile rintracciare almeno due macro aree semantiche: accanto a parole materiche e concrete, che creano addensamenti di significati nel testo, compaiono lemmi dal senso più indefinito e sfumato. Rientrano nel primo gruppo le voci Fall, Leib, sentimental e Volk. Sono invece legati alla sfera dell’astratto e dell’immaginario – poiché denotano stati d’animo o veicolano significati dai confini più ambigui – i lemmi Freude, Langeweile, Leichtigkeit, naiv e Zerstreuung. Ad accomunare i vocaboli c’è invece una marcata polisemia. Gli autori presentati nella sezione ottocentesca hanno conferito un senso particolare a queste parole, superando e ampliando le definizioni formulate dai dizionari e contribuendo così ad arricchire la lingua tedesca e ad alimentare numerosi dibattiti dell’età classico-romantica.
Materia e leggerezza / Iacovella, Matteo. - (2018), pp. 10-19.
Materia e leggerezza
IACOVELLA, Matteo
2018
Abstract
Nella prima parte del Lessico tedesco trovano spazio quattro autori le cui opere e idee hanno lasciato un’impronta significativa nel panorama culturale tedesco ed europeo tra il XVIII e il XIX secolo. Protagonisti di questa sezione sono Friedrich Hölderlin, Heinrich von Kleist, Heinrich Heine e Georg Büchner. Nonostante l’eterogeneità dei vocaboli e dei temi trattati è possibile rintracciare almeno due macro aree semantiche: accanto a parole materiche e concrete, che creano addensamenti di significati nel testo, compaiono lemmi dal senso più indefinito e sfumato. Rientrano nel primo gruppo le voci Fall, Leib, sentimental e Volk. Sono invece legati alla sfera dell’astratto e dell’immaginario – poiché denotano stati d’animo o veicolano significati dai confini più ambigui – i lemmi Freude, Langeweile, Leichtigkeit, naiv e Zerstreuung. Ad accomunare i vocaboli c’è invece una marcata polisemia. Gli autori presentati nella sezione ottocentesca hanno conferito un senso particolare a queste parole, superando e ampliando le definizioni formulate dai dizionari e contribuendo così ad arricchire la lingua tedesca e ad alimentare numerosi dibattiti dell’età classico-romantica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Iacovella_Materia-e-leggerezza.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
2.84 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.84 MB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.