How can we make the most of public space, communicating the history of its past in the most engaging way, using an interdisciplinary approach that spans architecture and multimedia communication? The aim is to keep the memory of places alive so that the traces of events may be both visible and shared. This question gave rise to a project that was presented at the exhibition entitled 1943-2018 Memoria e spazio pubblico: 12 progetti per ricordare il bombardamento di San Lorenzo (Memory and Public Space: 12 projects commemorating the bombing of San Lorenzo), curated by Cecilia Cecchini and Maurizio Di Puolo, which took place at the Casa della Memoria e della Storia in Rome (11-16 May 2018) and the ex-Dogana exhibition space (18-29 July 2018) during celebrations commemorating the 75th anniversary of the event. The exhibition presents project-based research work carried out by students attending the Exhibit Design workshop as part of the Master’s degree course in Multimedia and Visual Design Communication, which focused on the San Lorenzo district of Rome, heavily damaged by bombing raids that killed over 3,000 people in the summer of 1943. The workshop’s theme particularly focused on designing a multi-location memorial that could communicate what happened using modern, engaging means. This is because the results of that devastation, though still partly visible, are now only obvious to those who witnessed it first-hand or those who know about those tragic events, whilst they are invisible to those who pass through the district without knowing its history. What follows is therefore a reflection on the promotion of the memory of places and, in general, a fundamental aspect of public space: its identity.

Come si può valorizzare lo spazio pubblico restituendo nel modo più coinvolgente la storia del suo passato con un approccio interdisciplinare tra architettura e comunicazione multimediale? Il fine è tener viva la memoria dei luoghi affinché le tracce degli accadimenti siano leggibili e condivise. A partire da questa domanda si è sviluppato il lavoro presentato nella mostra 1943 - 2018 Memoria e spazio pubblico. 12 progetti per ricordare il bombardamento di San Lorenzo a cura di Cecilia Cecchini e Maurizio Di Puolo che ha avuto luogo a Roma alla Casa della Memoria e della Storia (11-16 Maggio 2018) e all’Ex Dogana (18-29 Luglio 2018) in occasione delle celebrazioni previste per il 75° anno dalla data dell’evento. La mostra presenta il lavoro di ricerca progettuale svolto dagli studenti nell’Atelier di Exhibit Design del Corso di Laurea Magistrale in Design Comunicazione Visiva e Multimediale, prendendo come riferimento il quartiere San Lorenzo di Roma che nell’estate del 1943 venne profondamente danneggiato dai bombardamenti che causarono più di 3000 morti. In particolare il tema ha riguardato la progettazione di un memoriale diffuso che fosse capace di comunicare, attraverso modalità contemporanee e coinvolgenti, quanto accaduto. Oggi, infatti, le conseguenze di quelle devastazioni pur essendo ancora in parte visibili, sono segni evidenti solo per chi ha vissuto o conosce quei tragici avvenimenti, ma illeggibili per chi frequenta le sue strade senza conoscerne la storia. Il contributo dello scritto di Cecilia Cecchini è una riflessione relativa alla valorizzazione della memoria dei luoghi e, più in generale, su un aspetto fondamentale degli spazi pubblici, quello della loro identità.

Memorie urbane. Nuove modalità di racconto della storia dei luoghi / Cecchini, Cecilia. - (2018), pp. 80-87.

Memorie urbane. Nuove modalità di racconto della storia dei luoghi

Cecilia Cecchini
2018

Abstract

How can we make the most of public space, communicating the history of its past in the most engaging way, using an interdisciplinary approach that spans architecture and multimedia communication? The aim is to keep the memory of places alive so that the traces of events may be both visible and shared. This question gave rise to a project that was presented at the exhibition entitled 1943-2018 Memoria e spazio pubblico: 12 progetti per ricordare il bombardamento di San Lorenzo (Memory and Public Space: 12 projects commemorating the bombing of San Lorenzo), curated by Cecilia Cecchini and Maurizio Di Puolo, which took place at the Casa della Memoria e della Storia in Rome (11-16 May 2018) and the ex-Dogana exhibition space (18-29 July 2018) during celebrations commemorating the 75th anniversary of the event. The exhibition presents project-based research work carried out by students attending the Exhibit Design workshop as part of the Master’s degree course in Multimedia and Visual Design Communication, which focused on the San Lorenzo district of Rome, heavily damaged by bombing raids that killed over 3,000 people in the summer of 1943. The workshop’s theme particularly focused on designing a multi-location memorial that could communicate what happened using modern, engaging means. This is because the results of that devastation, though still partly visible, are now only obvious to those who witnessed it first-hand or those who know about those tragic events, whilst they are invisible to those who pass through the district without knowing its history. What follows is therefore a reflection on the promotion of the memory of places and, in general, a fundamental aspect of public space: its identity.
2018
ROOMSROME
978-88-96467-35-0
Come si può valorizzare lo spazio pubblico restituendo nel modo più coinvolgente la storia del suo passato con un approccio interdisciplinare tra architettura e comunicazione multimediale? Il fine è tener viva la memoria dei luoghi affinché le tracce degli accadimenti siano leggibili e condivise. A partire da questa domanda si è sviluppato il lavoro presentato nella mostra 1943 - 2018 Memoria e spazio pubblico. 12 progetti per ricordare il bombardamento di San Lorenzo a cura di Cecilia Cecchini e Maurizio Di Puolo che ha avuto luogo a Roma alla Casa della Memoria e della Storia (11-16 Maggio 2018) e all’Ex Dogana (18-29 Luglio 2018) in occasione delle celebrazioni previste per il 75° anno dalla data dell’evento. La mostra presenta il lavoro di ricerca progettuale svolto dagli studenti nell’Atelier di Exhibit Design del Corso di Laurea Magistrale in Design Comunicazione Visiva e Multimediale, prendendo come riferimento il quartiere San Lorenzo di Roma che nell’estate del 1943 venne profondamente danneggiato dai bombardamenti che causarono più di 3000 morti. In particolare il tema ha riguardato la progettazione di un memoriale diffuso che fosse capace di comunicare, attraverso modalità contemporanee e coinvolgenti, quanto accaduto. Oggi, infatti, le conseguenze di quelle devastazioni pur essendo ancora in parte visibili, sono segni evidenti solo per chi ha vissuto o conosce quei tragici avvenimenti, ma illeggibili per chi frequenta le sue strade senza conoscerne la storia. Il contributo dello scritto di Cecilia Cecchini è una riflessione relativa alla valorizzazione della memoria dei luoghi e, più in generale, su un aspetto fondamentale degli spazi pubblici, quello della loro identità.
spazio pubblico; identità dei luoghi; memoriali
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Memorie urbane. Nuove modalità di racconto della storia dei luoghi / Cecchini, Cecilia. - (2018), pp. 80-87.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Cecchini_Memorie urbane_ 2018.pdf

solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 177.23 kB
Formato Adobe PDF
177.23 kB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1215737
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact