I quartieri come beni comuni. Il caso di Roma

Lo studio della governance delle large metropolis stressa la necessità di una prospettiva analitica che costruisca sulle tradizioni sociologiche e di scienza politica e affronti la questione del rapporto tra governance e disegualianze urbane (Le Galés & Vitale 2015). Lo sviluppo di soluzioni per lo studio dei commons e della città come un commons (Foster & Iaione 2016), pone sfide teoriche e metodologiche multi-disciplinari. È nelle città che si manifesta con più evidenza l’aggiornamento delle dimensioni di policy e la necessità di elaborare soluzioni alle sfide poste dai cambiamenti economici, sociali, ambientali che richiedono di implementare profondi cambiamenti strutturali (Calafati 2014). Dopo una breve review delle sfide di ricerca teorica e applicata in più discipline l’articolo introdurrà delle premesse metodologiche per lo studio dei processi di co-governance urbana applicati al contesto romano e sull’analisi del percorso di ricerca applicata realizzata nel processo Co-Roma nel contesto dell’accordo di programma triennale MISE-ENEA Ricerca di Sistema Elettrico (RES) nella parte Smart City e Smart Community che prevede la sperimentazione di uno Smart District Urban Integrated Model (2015-2018).