La consapevolezza del progressivo acuirsi delle problematiche socio-economiche ed ecologiche, che aggravano le fragilità delle aree marginali delle metropoli europee hanno portato il dibattito e la sperimentazione in Urbanistica a orientarsi verso una strategia di rigenerazione urbana che contempli una forte integrazione tra interventi di riqualificazione fisico-morfologica, interventi di sostegno socio-economico e azioni di natura ambientale. I fronti più avanzati di questo dibattito inerente le strategie integrate e interscalari di rigenerazione urbana individuano, quale componente strutturante per un modello di città sostenibile e resiliente, il sistema delle reti verdi e blu. Tale sistema, oltre a costituire una struttura di riferimento per la mitigazione dei rischi ambientali, si va configurando come “telaio” per la rivitalizzazione dei tessuti insediativi e socio-economici, a partire da una strategia unitaria che innervi le differenti forme insediative della città contemporanea, coinvolgendo anche i grandi spazi collettivi degradati e obsoleti della città razionalista, con particolare riferimento alle periferie pubbliche, che richiedono rinnovati percorsi di ricerca e sperimentazione, per superare l’isolamento attraverso reti materiali e immateriali, supportate “dall’alto” e “dal basso”. In questo quadro, il Paper si pone l’obiettivo di approfondire le strategie e gli strumenti di rigenerazione in questi contesti, al fine di contribuire al dibattito inerente le modalità di contrasto ai processi in atto di polarizzazione sociale, economica e spaziale, supportando la riflessione teorica con buone pratiche di livello nazionale e internazionale.
Rigenerare le periferie pubbliche. Da spazi di margine a nodi di reti / Poli, Irene; Ravagnan, Chiara. - (2018), pp. 143-147.
Rigenerare le periferie pubbliche. Da spazi di margine a nodi di reti
Poli, Irene;Ravagnan, Chiara
2018
Abstract
La consapevolezza del progressivo acuirsi delle problematiche socio-economiche ed ecologiche, che aggravano le fragilità delle aree marginali delle metropoli europee hanno portato il dibattito e la sperimentazione in Urbanistica a orientarsi verso una strategia di rigenerazione urbana che contempli una forte integrazione tra interventi di riqualificazione fisico-morfologica, interventi di sostegno socio-economico e azioni di natura ambientale. I fronti più avanzati di questo dibattito inerente le strategie integrate e interscalari di rigenerazione urbana individuano, quale componente strutturante per un modello di città sostenibile e resiliente, il sistema delle reti verdi e blu. Tale sistema, oltre a costituire una struttura di riferimento per la mitigazione dei rischi ambientali, si va configurando come “telaio” per la rivitalizzazione dei tessuti insediativi e socio-economici, a partire da una strategia unitaria che innervi le differenti forme insediative della città contemporanea, coinvolgendo anche i grandi spazi collettivi degradati e obsoleti della città razionalista, con particolare riferimento alle periferie pubbliche, che richiedono rinnovati percorsi di ricerca e sperimentazione, per superare l’isolamento attraverso reti materiali e immateriali, supportate “dall’alto” e “dal basso”. In questo quadro, il Paper si pone l’obiettivo di approfondire le strategie e gli strumenti di rigenerazione in questi contesti, al fine di contribuire al dibattito inerente le modalità di contrasto ai processi in atto di polarizzazione sociale, economica e spaziale, supportando la riflessione teorica con buone pratiche di livello nazionale e internazionale.File | Dimensione | Formato | |
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