La scienza ha reso la volontà «padrona della realtà procreativa». Ma il diritto non può limitarsi a registrare la novità scientifica giuridicizzandone gli effetti, perché ha la funzione di cogliere il valore dell’uomo: la generazione umana, la procreazione, non è semplice riproduzione. Muovendo da queste premesse, il contributo indaga i rapporti tra intento e procreazione, in positivo come filiazione senza procreazione, e in negativo come procreazione senza filiazione, per poi soffermarsi sui legami tra scelta e filiazione adottiva, e, infine, sul principio di solidarietà e il bisogno di genitorialità.
La scelta come strumento tecnico di filiazione? / DEL PRATO, ENRICO ELIO. - (2005), pp. 581-597.
La scelta come strumento tecnico di filiazione?
Enrico del Prato
2005
Abstract
La scienza ha reso la volontà «padrona della realtà procreativa». Ma il diritto non può limitarsi a registrare la novità scientifica giuridicizzandone gli effetti, perché ha la funzione di cogliere il valore dell’uomo: la generazione umana, la procreazione, non è semplice riproduzione. Muovendo da queste premesse, il contributo indaga i rapporti tra intento e procreazione, in positivo come filiazione senza procreazione, e in negativo come procreazione senza filiazione, per poi soffermarsi sui legami tra scelta e filiazione adottiva, e, infine, sul principio di solidarietà e il bisogno di genitorialità.File | Dimensione | Formato | |
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