Tra la mostra che nel settembre del 1962, Walter Hopps aveva già organizzato, The New Painting of Common Objects al Pasadena Art Museum, la mostra New Realists e la mostra curata da Lawrence Alloway presso il Guggenheim Solomon R. Museum dal titolo Six painters and the Object, nel marzo del 1963, dove la pittura tornava a essere nominata ma accanto all’oggetto, l’affermazione della Pop art era avvenuta in meno di un anno. L’interesse dei musei, del collezionismo e le riviste con articoli e inserzioni pubblicitarie delle gallerie, consolidavano e diffondevano rapidamente questa situazione. La mostra New Realists segna una tappa fondamentale nell'affermazione della Pop art a livello internazionale. Il saggio si sofferma sugli scambi e i viaggi degli artisti italiani che parteciparono a tale mostra.
Gli artisti italiani alla mostra New Realists: Baj, Baruchello, Festa, Rotella, Schifano / Subrizi, Carla. - (2017), pp. 163-175.
Gli artisti italiani alla mostra New Realists: Baj, Baruchello, Festa, Rotella, Schifano
Carla Subrizi
2017
Abstract
Tra la mostra che nel settembre del 1962, Walter Hopps aveva già organizzato, The New Painting of Common Objects al Pasadena Art Museum, la mostra New Realists e la mostra curata da Lawrence Alloway presso il Guggenheim Solomon R. Museum dal titolo Six painters and the Object, nel marzo del 1963, dove la pittura tornava a essere nominata ma accanto all’oggetto, l’affermazione della Pop art era avvenuta in meno di un anno. L’interesse dei musei, del collezionismo e le riviste con articoli e inserzioni pubblicitarie delle gallerie, consolidavano e diffondevano rapidamente questa situazione. La mostra New Realists segna una tappa fondamentale nell'affermazione della Pop art a livello internazionale. Il saggio si sofferma sugli scambi e i viaggi degli artisti italiani che parteciparono a tale mostra.File | Dimensione | Formato | |
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