L'inquietudine che ha guidato e modellato la produzione artistica dal 1945 in poi ha scelto spesso due forme espressive per dialogare con le distruzioni e le macerie: mostrare le rovine e mettere in rovina. Sono due forme che pur nella varietà espressiva dell’arte contemporanea, scaturivano dall’esigenza di confrontarsi con il trauma e la memoria . Con l’arte povera gli artisti saccheggiano con determinazione l’anima più profonda dei resti e dei termini di quello che l’antichità ha tramandato.
Forme del classico e pratiche archeologiche nell’arte contemporanea / Barbanera, Marcello. - (2018), pp. 23-31. - STUDI E RICERCHE.
Forme del classico e pratiche archeologiche nell’arte contemporanea
marcello barbanera
2018
Abstract
L'inquietudine che ha guidato e modellato la produzione artistica dal 1945 in poi ha scelto spesso due forme espressive per dialogare con le distruzioni e le macerie: mostrare le rovine e mettere in rovina. Sono due forme che pur nella varietà espressiva dell’arte contemporanea, scaturivano dall’esigenza di confrontarsi con il trauma e la memoria . Con l’arte povera gli artisti saccheggiano con determinazione l’anima più profonda dei resti e dei termini di quello che l’antichità ha tramandato.File | Dimensione | Formato | |
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