Prostir Sofiji. Bolharija i Ukrajina jak dokaz jevropejs’koji pryrody pravoslav’ja [Spazio della Sofia. Bulgaria e Ucraina come prova del carattere europeo dell'ortodossia]

L'articolo verte sul problema della specificità della tradizione ortodossa in Bulgaria e in Ucraina come due codici culturali i quali – in tempi disparati e in misura diversa – veicolano messaggi del cristianesimo occidentale. Questo fatto spinge le suddette culture a guardare verso l'Occidente in maniera più determinata e coerente rispetto ad alcuni altri Paesi Slavi (Russia, Belarus', Serbia) più attaccati alla tradizione dell'“ortodossia politica”. Bulgaria come “culla” simbolica dell'ortodossia slavo-bizantina grazie ai suoi messaggeri Cirillo e Metodio e Ucraina come “sintesi paneuropea” (Graciotti) offrono un orizzonte della sensibilità ecumenica e della cultura del dialogo che permette l'incontro tra cristianesimo occidentale e quello orientale, tra il codice greco e la latinitas sia nella dimensione storica sia in quella simbolica.