Il ‘tesoretto’ di oggetti tardoantichi e bizantini della cattedrale di Gaeta

The Museo Diocesano of Gaeta preserves a remarkable "treasure" made of Byzantine objects: a golden, cross-shaped pendant, three tin and bronze pectoral crosses, and a group of coins. Among these latter, there are two remarkable gold pieces, one struck by emperor Michael VII (1071-1078), the other by Manuel I (1143-1180). Furthermore, various exemplars in alloy of "poor" metals (billon) are to be noted, which were issued by Isaac II Angelos. All the objects found so far emerged fortuitously during renovation works of the floor of the cathedral. They were held together by a case, which quickly crumbled as soon as it came in contact with the air. Although these objects cannot be put in context with a medieval archaeological layer, their discover is in itself an important clue to be considered for the study of the history of the cathedral of Gaeta.

Il Museo diocesano di Gaeta conserva un notevole “tesoretto” di oggetti di provenienza bizantina: si tratta di un pendente aureo a forma di croce, tre croci pettorali in stagno e in bronzo e, soprattutto di un gruppo di monete. Fra queste ultime si possono distinguere due esemplari aurei, l’uno dell’imperatore Michele VII (1071-1078), l’altro di Manuele I (1143-1180) e vari esemplari in lega di metalli “poveri” (billon), emessi da Isacco II Angelo. Tutti gli oggetti finora ritrovati emergono fortuitamente durante lavori di risistemazione del pavimento della cattedrale. Erano tenuti insieme da una custodia, rapidamente sbriciolatasi al contatto con l’aria. Sebbene non possano essere ricondotti ad uno strato archeologico, la loro presenza e' di per se' un elemento importante da tenere presente nell’affrontare lo studio della vita della cattedrale.