Con l’obiettivo scientifico di delineare un contributo innovativo entro il vasto quadro storiografi-co esistente, la ricerca sul Tempietto di Bramante ha affrontato la lettura dell’opera realizzata per i Re Cattolici Isabella di Castiglia e Ferdinando di Aragona non come monumento isolato ma inse-rito nel contesto del monastero di San Pietro in Montorio e in stretto rapporto con la chiesa, l’altra e più antica emergenza architettonica del complesso francescano.
Bramante nella Roma di Alessandro VI e Giulio II / Cantatore, Flavia. - STAMPA. - (2018), pp. 25-26.
Bramante nella Roma di Alessandro VI e Giulio II
Flavia Cantatore
2018
Abstract
Con l’obiettivo scientifico di delineare un contributo innovativo entro il vasto quadro storiografi-co esistente, la ricerca sul Tempietto di Bramante ha affrontato la lettura dell’opera realizzata per i Re Cattolici Isabella di Castiglia e Ferdinando di Aragona non come monumento isolato ma inse-rito nel contesto del monastero di San Pietro in Montorio e in stretto rapporto con la chiesa, l’altra e più antica emergenza architettonica del complesso francescano.File allegati a questo prodotto
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cantatore_Bramante_2018.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
597.78 kB
Formato
Adobe PDF
|
597.78 kB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.