L’Africa è il filo conduttore di questi saggi che vogliono essere anche un tributo oltre che un segnale tangibile della testimonianza degli studi di Calchi Novati, al quale il volume è dedicato. Il volume è diviso in diverse parti (che riguardano la metodologia, il colonialismo, gli aspetti storico e socio-economici e il fenomeno delle migrazioni) proprio a sottolineare la ricchezza delle prospettive che offre lo studio dell’Africa che, se da una parte potrebbero rappresentare un puzzle di temi diversi dall’altra offre complessità, varietà e approfondimenti nell’affrontarne la lettura. A questo riguardo sono stati coinvolti studiosi di diverse discipline, storici, storici-economici, antropologi, demografi i cui lavori hanno come oggetto l’Africa italiana (Libia, Eritrea, Somalia e in parte Etiopia) ma non solo (Algeria, Tunisia, Kenya) in considerazione del fatto che l’Africa oggi è il prodotto di come questa area del mondo è entrata nel contesto internazionale, attraverso il colonialismo e, dopo, attraverso il processo di decolonizzazione. L’interdisciplinarietà è probabilmente il metodo migliore per conoscere la complessità dell’Africa; sono diversi e complessi gli aspetti che si sono stratificati nel corso del tempo ed è per questo che si ritiene utile se non strategico affrontarne lo studio attraverso questo approccio.
Introduzione. Le chiavi di lettura di un lavoro interdisciplinare / Strangio, Donatella. - (2018), pp. 17-25. - STORIA D'EUROPA. [10.4458/0166-03].
Introduzione. Le chiavi di lettura di un lavoro interdisciplinare
Donatella Strangio
2018
Abstract
L’Africa è il filo conduttore di questi saggi che vogliono essere anche un tributo oltre che un segnale tangibile della testimonianza degli studi di Calchi Novati, al quale il volume è dedicato. Il volume è diviso in diverse parti (che riguardano la metodologia, il colonialismo, gli aspetti storico e socio-economici e il fenomeno delle migrazioni) proprio a sottolineare la ricchezza delle prospettive che offre lo studio dell’Africa che, se da una parte potrebbero rappresentare un puzzle di temi diversi dall’altra offre complessità, varietà e approfondimenti nell’affrontarne la lettura. A questo riguardo sono stati coinvolti studiosi di diverse discipline, storici, storici-economici, antropologi, demografi i cui lavori hanno come oggetto l’Africa italiana (Libia, Eritrea, Somalia e in parte Etiopia) ma non solo (Algeria, Tunisia, Kenya) in considerazione del fatto che l’Africa oggi è il prodotto di come questa area del mondo è entrata nel contesto internazionale, attraverso il colonialismo e, dopo, attraverso il processo di decolonizzazione. L’interdisciplinarietà è probabilmente il metodo migliore per conoscere la complessità dell’Africa; sono diversi e complessi gli aspetti che si sono stratificati nel corso del tempo ed è per questo che si ritiene utile se non strategico affrontarne lo studio attraverso questo approccio.File | Dimensione | Formato | |
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