Capitale relazionale e sviluppo sostenibile nelle micro e piccole imprese di servizi

Appurato che le micro e piccole imprese costituiscono una componente fondamentale per la crescita economica nazionale e che la micro imprenditoria femminile costituisce la chiave di sviluppo di questa particolare tipologia di imprese, è interessante verificare come la valorizzazione del capitale relazionale contribuisce al successo di tali organizzazioni economiche in termini di supporto alla personalizzazione della produzione, della creatività, del talento e delle capacità personali. Studi recenti dimostrano che l’imprenditoria femminile è maggiormente vocata ad un approccio di network con una significativa attenzione agli aspetti relazionali. Pertanto, per comprendere come il capitale relazionale sia fondamentale per il conseguimento dello sviluppo sostenibile della micro imprenditoria femminile, il lavoro si concentra sulle implicazioni che favoriscono la promozione di politiche finalizzate al suo sviluppo. Nello specifico la ricerca indaga su “come il capitale relazionale contribuisce alla sviluppo sostenibile delle micro e piccole imprese turistiche a conduzione femminile”. Il settore turistico costituisce un importante settore economico per la nostra nazione. Come si spiegherà nei successivi paragrafi, il turismo rappresenta il 10% del PIL nazionale e l’8% del PIL europeo. La metodologia della ricerca qualitativa sarà quella della case study research la cui elaborazione ha previsto la somministrazione di un questionario, strutturato ad hoc, per analizzare i distintivi di una micro e piccola impresa femminile e che sono identificabili nel modello CAOS. Il lavoro si focalizza nella prima parte sull’analisi della relazione tra il capitale relazionale nelle piccole e micro imprese femminili e i benefici dello sviluppo sostenibile mentre nella seconda sull’analisi metodologica dei case studies, all’interno dei quali cui si evidenziano i fattori tipici di una micro e piccola impresa femminile, con particolare riferimento alle caratteristiche personali dell’imprenditrice, all’analisi dell’ambiente nel quale l’impresa opera, agli aspetti organizzativi ed allo stile di direzione a all’analisi delle motivazioni alla base dello start up.