Lo Stato e i dilemmi dell’azione pubblica

Il capitolo affronta il ruolo dello stato e delle politiche pubbliche nazionali nello sviluppo economico e spaziale della città di Roma. In particolare vengono poste domande relative alle forme di coordinamento delle iniziative centrali e locali, al modo in cui viene considerata o meno la specificità di Roma a causa dello stato di Capitale e agli effetti che i cambiamenti di scenario hanno determinato sul regime urbano di Roma. La possibilità di ottenere effetti redistributivi è subordinata alla presenza di risorse di legittimazione, alla realizzazione di azione collettiva e interistituzionale cooperativa e alla presenza di una cultura dello sviluppo che non si limiti ad adottare come riferimenti basi cognitive e normative standardizzate