Dal morbillo alla depressione tutti abbiamo ricevuto, o riceveremo, una diagnosi. Un giorno arriva qualcuno e ci fa una diagnosi: con una parola ci dice qualcosa che può modificare il corso della vita, a volte persino in meglio. La diagnosi non è solo un processo di conoscenza compiuto da chi la formula, ma anche un momento importante della conoscenza di sé. La diagnosi è sempre un incontro: con il corpo, la chimica dei farmaci, la cura di sé, la scienza medica, la (s)fiducia nella medicina, il passato dell’anamnesi, il futuro della prognosi, la nostra personalità, le nostre difese, le nostre paure. Sulla malattia e l’essere malati si è scritto molto. Meno sulla diagnosi e l’essere diagnosticati. O, con internet, sull’autodiagnosticarsi, solitari esploratori dei nostri sintomi. Metafore collettive o interpretazioni psicologiche sono “malattie” della diagnosi. Ma non possiamo ignorare le diagnosi che abitano le nostre vite come narrazioni e mitologie personali.
Diagnosi e destino / Lingiardi, Vittorio. - STAMPA. - (2018), pp. 1-77.
Diagnosi e destino
Lingiardi Vittorio
2018
Abstract
Dal morbillo alla depressione tutti abbiamo ricevuto, o riceveremo, una diagnosi. Un giorno arriva qualcuno e ci fa una diagnosi: con una parola ci dice qualcosa che può modificare il corso della vita, a volte persino in meglio. La diagnosi non è solo un processo di conoscenza compiuto da chi la formula, ma anche un momento importante della conoscenza di sé. La diagnosi è sempre un incontro: con il corpo, la chimica dei farmaci, la cura di sé, la scienza medica, la (s)fiducia nella medicina, il passato dell’anamnesi, il futuro della prognosi, la nostra personalità, le nostre difese, le nostre paure. Sulla malattia e l’essere malati si è scritto molto. Meno sulla diagnosi e l’essere diagnosticati. O, con internet, sull’autodiagnosticarsi, solitari esploratori dei nostri sintomi. Metafore collettive o interpretazioni psicologiche sono “malattie” della diagnosi. Ma non possiamo ignorare le diagnosi che abitano le nostre vite come narrazioni e mitologie personali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.