Le riflesioni di Argiroffi sulla crisi dell'uomo 'senza tempo' della società liquida evidenziano la centralità della durata come qualità specifica dell'essere umano che, nel prendersi tempo e darsi spazio, si ritrova costantemente ad 'avere a che fare' con se stesso anche nella tardomodernità che, al contrario, mette tra parentesi l'impegno di custodire l'interezza dell'io in luogo di una scissione, imposta da forme di appagamento, spersonalizzanti e livellanti, nell'esecuzione di un già detto o di un già dato a sapere.
Il 'diritto di essere uomo' nella società dromocratica. Profili critici a partire dal pensiero di Alessandro Argiroffi / Petrocco, Giovanna. - (2017), pp. 99-112.
Il 'diritto di essere uomo' nella società dromocratica. Profili critici a partire dal pensiero di Alessandro Argiroffi
Giovanna Petrocco
2017
Abstract
Le riflesioni di Argiroffi sulla crisi dell'uomo 'senza tempo' della società liquida evidenziano la centralità della durata come qualità specifica dell'essere umano che, nel prendersi tempo e darsi spazio, si ritrova costantemente ad 'avere a che fare' con se stesso anche nella tardomodernità che, al contrario, mette tra parentesi l'impegno di custodire l'interezza dell'io in luogo di una scissione, imposta da forme di appagamento, spersonalizzanti e livellanti, nell'esecuzione di un già detto o di un già dato a sapere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.