Tutela della salute e libertà di informazione pubblicitaria. il caso Neptune Distribution. nota di commento a corte giust. ue, sezione IV 17 dicembre 2015, causa C-157/14

La vicenda dalla quale prende le mosse la sentenza in commento trae origine da un provvedimento del 2009 con il quale la Direzione generale francese della concorrenza, del consumo e della repressione delle frodi dell’Auvergne aveva intimato alla Neptune Distribution, società operante nel settore della vendita e della distribuzione delle acque minerali naturali frizzanti «Saint-Yorre» e «Vichy Célestins», di rimuovere da etichette e pubblicità le menzioni indicanti un basso o bassissimo contenuto di sale o di sodio. La società aveva infatti predisposto dei claims di forte impatto commerciale che, da un lato, distinguevano tra sale (cloruro di sodio) e bicarbonato di sodio e, dall’altro, sottolineavano come le acque commercializzate dalla società francese avessero un basso contenuto di sale.