Si tratta della proposta di attualizzazione del piano di salvaguardia attivato dal Comune di Roma nel periodo tra il 2000 - 2014, che ha visto la realizzazione di un GIS 2D dei casali storici dell’Agro Romano. In esso sono stati inseriti oltre 4500 elementi, consultabili però solo intranet, tramite un WebGIS interno al sistema di catalogo della Sovrintendenza (SIMART). Nonostante l’impegno, tutto ciò non ha portato sinora ad alcun intervento di tutela, provocando la perdita definitiva di molti manufatti. La ricerca nel 2016 mira dunque alla realizzazione di rilievi e analisi sia in generale per tipologie a scala territoriale, che localmente in dettaglio sui singoli manufatti, per studiarne con strumenti e linguaggio attuali le dimensioni, la struttura e i materiali costruttivi, sì da proporne una ipotesi funzionale, anche in base alla relativa posizione sul territorio. Si è focalizzata come esempio pilota su alcune architetture, identificate dagli studiosi come torri con redimen, attraverso la realizzazione di modelli mensori 3D texturizzati con applicazioni integrate di stereo fotogrammetria digitale terrestre e da SAPR (sistemi aeromobili a pilotaggio remoto), su appoggio topografico locale e geografico con uso di sistemi GNSS. I risultati sono stati importati, integrati e messi in relazione reciproca all’interno di applicazioni Web-GIS 2D e 3D, compresi i dati cartografici di provenienza catastale e d’archivio, ottenendo così una Banca Dati georeferenziata nella quale è stato possibile eseguire molteplici analisi, tra cui quelle di allineamento e d’intervisibilità lineare (LLOS), così come quelle che simulano le ipotizzate funzioni di controllo sul territorio di proprietà, tramite la visibilità radiale (RLOS) dei singoli elementi, di cui si sia ricostruita in 3D l’altezza originale, sulla base del modello di rilievo 3D texturizzato del manufatto attuale.

Le torri medievali della Roma extra moenia, un segno rappresentativo quasi perduto del fenomeno dell’incasalamento nella campagna romana / Paolini, Priscilla. - STAMPA. - (2018), pp. 115-116.

Le torri medievali della Roma extra moenia, un segno rappresentativo quasi perduto del fenomeno dell’incasalamento nella campagna romana

priscilla paolini
Membro del Collaboration Group
2018

Abstract

Si tratta della proposta di attualizzazione del piano di salvaguardia attivato dal Comune di Roma nel periodo tra il 2000 - 2014, che ha visto la realizzazione di un GIS 2D dei casali storici dell’Agro Romano. In esso sono stati inseriti oltre 4500 elementi, consultabili però solo intranet, tramite un WebGIS interno al sistema di catalogo della Sovrintendenza (SIMART). Nonostante l’impegno, tutto ciò non ha portato sinora ad alcun intervento di tutela, provocando la perdita definitiva di molti manufatti. La ricerca nel 2016 mira dunque alla realizzazione di rilievi e analisi sia in generale per tipologie a scala territoriale, che localmente in dettaglio sui singoli manufatti, per studiarne con strumenti e linguaggio attuali le dimensioni, la struttura e i materiali costruttivi, sì da proporne una ipotesi funzionale, anche in base alla relativa posizione sul territorio. Si è focalizzata come esempio pilota su alcune architetture, identificate dagli studiosi come torri con redimen, attraverso la realizzazione di modelli mensori 3D texturizzati con applicazioni integrate di stereo fotogrammetria digitale terrestre e da SAPR (sistemi aeromobili a pilotaggio remoto), su appoggio topografico locale e geografico con uso di sistemi GNSS. I risultati sono stati importati, integrati e messi in relazione reciproca all’interno di applicazioni Web-GIS 2D e 3D, compresi i dati cartografici di provenienza catastale e d’archivio, ottenendo così una Banca Dati georeferenziata nella quale è stato possibile eseguire molteplici analisi, tra cui quelle di allineamento e d’intervisibilità lineare (LLOS), così come quelle che simulano le ipotizzate funzioni di controllo sul territorio di proprietà, tramite la visibilità radiale (RLOS) dei singoli elementi, di cui si sia ricostruita in 3D l’altezza originale, sulla base del modello di rilievo 3D texturizzato del manufatto attuale.
2018
Ricerche 2013-2018. Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell'Architettura
978-88-492-3621-7
beni culturali; archeologia dell’architettura; fotogrammetria UAV; fotogrammetria terrestre; rilievo GPS; GIS 2D e 3; Web GIS
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Le torri medievali della Roma extra moenia, un segno rappresentativo quasi perduto del fenomeno dell’incasalamento nella campagna romana / Paolini, Priscilla. - STAMPA. - (2018), pp. 115-116.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1122318
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