Nello sviluppo narrativo de "La Vergogna" di Ingmar Bergman del 1968, il sentimento della vergogna non sembra essere dominante. Per lo meno non è decisivo. Basti pensare che nel corso della sua lavorazione l'idea era quella di intitolare l'opera "La Guerra".
"La vergogna" di Ingmar Bergman: volto, affezione, e messa in scena del soggetto / Alfieri, Alessandro. - STAMPA. - (2012).
"La vergogna" di Ingmar Bergman: volto, affezione, e messa in scena del soggetto
Alessandro Alfieri
2012
Abstract
Nello sviluppo narrativo de "La Vergogna" di Ingmar Bergman del 1968, il sentimento della vergogna non sembra essere dominante. Per lo meno non è decisivo. Basti pensare che nel corso della sua lavorazione l'idea era quella di intitolare l'opera "La Guerra".File allegati a questo prodotto
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